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Veltroni e Rutelli salutano la copia tra oltre 30 mila persone Veltroni e Rutelli salutano la copia tra oltre 30 mila persone Uno show per Marco Aurelio Dopo 16 anni in Piazza del Campidoglio ROMA. Un «via» gridato da tutti i prosenti e seguito da un lungo applauso ha salutato il ritomo del Marco Aurelio in Piazza del Campidoglio a Roma, dopo' 16 anni di assenza. La copia del famoso gruppo equestre in bronzo e stata liberata dal drappo che la ricopriva, restituendola alla città. Alla cerimonia, in una piazza completamente gremita, lia presenziato il sindaco Francesco Rutelli e sono intervenuti, tra gli altri, il vicepresidente del Consiglio e ministro per i Beni Culturali Walter Veltroni, il sindaco di Parigi Jean Tiberi e l'attore Gigi Proietti. Circa 30-40 mila persone, secondo i dati resi noti dal Campidoglio, hanno partecipato al festeggiamento per lo scoprimento della copia del Marco Aurelio, primo appuntamento per la festa del 2750" Natale di Roma che si celebra lunedì 21 aprile. In 5 mila erano stipati nella piazza, mentre il resto seguiva l'avvenimento sul maxischermo posto lungo via dei Fori Imperiali, per l'occasione trasformata in isola pedonale. Intere famiglie, giovani, ma anche molti anziani, si erano radunati in Piazza del Campidoglio l'in dal primo pomeriggio. E il loro anticipo è stato premiato dalla statua che intorno alle 17,40 ha lasciato cad;:re il drappo che la copriva, lasciando vedere il maestoso busto in bronzo, in un boato della folla accalcata. Lo scoprimento ufficiale, invece, ò avvenuto più tardi, in concomitanza con la diretta su Ramno e alla presenza di decine di giornalisti, fotografi e televisioni di molti Paesi del mondo. Sale cosi sul palco Gigi Proietti, recitando prima un sonetto sul Marco Aurelio «clonato» e poi un sonetto del Belli dedicato all'imperatore. Poi Francesco Rutelli presenta tutti gli ospiti, tra cui cinque sindaci di altrettante città che nel mondo si chiamano Roma. Nel suo discorso, Rutelli ha ricordato le virtù di saggezza dell'imperatore-filosofo, concludendo con un «Evviva Marco Aurelio, evviva il Natale di Roma». «Questa realizzazione e il ritorno dell'originale sono il prodotto abbinato di competenza scientifica e di ricerca tecnologica - ha ricordato Walter Veltroni -: la cultura è la grande ricchezza italiana e dobbiamo tutti impegnarci per difendere questo patrimonio unico al mondo meglio di quanto finora non abbiamo saputo fare». Erano presenti, tra gli altri, il regista Luigi Magni e l'ex sindaco Ugo Vetere. [r. cri.] La copia della statua di Marco Aurelio in Piazza del Campidoglio