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L'Italia e il Papa nel mirino di gruppi islamici L'Italia e il Papa nel mirino di gruppi islamici Terrorismo, allarme rosso Ricercati 14 mediorientali Allerta negli aeroporti e alle frontiere Napolitano: ma non siamo in emergenza ROMA. E' allarme terrorismo in Italia. Quattordici mediorientali sarebbero ricercati e le misure di sicurezza sono state rafforzate. Negli scali di Fiumicino, Linate e Malpensa, ieri il dispositivo generale di controllo appariva decisamente aumentato. A bordo degli aeromobili delle compagnie e delle j tratte a rischio (tra cui El Al, Air France, British Airways, e le linee statunitensi e mediorientali) ci sono state ispezioni accurate ad opera di artificieri e unità cinofile addestrate al rilevamento di esplosivi. Particolari misure di sicurezza sono state adottate anche a Ventimiglia, mentre nei sette valichi di frontiera con la Francia verrà impiegato un contingente di 180 uomini. Tutto il personale in licenza e quello a riposo è stato richiamato in servizio. Nel mirino degli integralisti islamici, oltre all'Italia, ci sarebbe anche il Papa. Il ministro Napolitano invita però alla calma: «Non siamo in stato di emergenza». Amabile e Poletti A PAG. 5