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«Ridiscutiamo la 194» Anche la Hindi dice sì A maggio la verifica della legge sull'aborto A maggio la verifica della legge sull'aborto «Ridiscutiamo la 194» Anche la Hindi dice sì ROMA. Un aborto ogni quattro bambini nati. Da questa situazione si ripartirà per aggiornare la legge 194 varata più di vent'anni fa. Il ministro della Sanità si impegna a predisporre un esame complessivo del periodo di applicazione della legge per verificare se ha rispettato gli obiettivi prefissati e se è servita realmente a rafforzare la prevenzione nei confronti dell'aborto. E il presidente della commissione Affari sociale, Marida Bolognesi, sinistra democratica, annuncia che a fine maggio si affronterà il problema alla Camera. «Sulle leggi importanti - ha detto la Bolognesi- è compito del Parlamento verificare lo stato di attuazione, con coraggio, senza pensare che se si discute si deve necessariamente modificare la legge e, per forza, in senso negativo». Secondo la Bolognesi la legge in questi anni ha funzionato. Qualche dubbio solo per quanto riguarda l'informazione e la prevenzione. I dati più aggiornati sull'interruzione volontaria di gravidanza a disposi- zione delle Camere sono i definitivi '94 e i prehminari '95: è diminuito del 3% il numero degli aborti tra il '94 il '95 ma rimane alto il numero stimato degli aborti clandestini, circa 45 mila nel '94. Il valore assoluto delle interruzioni volontarie di gravidanza è pari a 138.379 interventi che, rapportato al numero dei nati vivi nel '95 (514.868 secondo dati Istat), equivale a oltre un aborto volontario ogni 4 nati. Due terzi delle donne che hanno fatto ricorso all'aborto hanno già un figlio. [m. e] L'onorevole Marida Bolognesi, presidente della Commissione Affari Sociali, propone di rivedere la legge 194 sull'aborto