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Presidenzialismo Cossiga e Segni fondano la lega per le Riforme Presidenzialismo Cossiga e Segni fondano la lega per le Riforme ROMA. «Semi-presidenzialisti d'Italia, unitevi...». Mentre nella Commissione bicamerale si avvicina sempre più l'ora delle scelte, e si moltiplicano i tentativi di compromesso sulla forma di governo da introdurre nella nuova Costituzione, fuori dalla Sala della Regina è sul punto di nascere una «Lega per le riforme» che mira diritto all'elezione diretta del Capo dello Stato. Si tratta di un movimento trasversale che mobiliterà personalità eminenti della politica, della cultura e del giornalismo, senza distinzioni di schieramento politico, sotto le bandiere del semi-presidenzialismo alla francese. I promotori dell'iniziativa - tra cui Cossiga e Segni - si rivolgeranno innanzitutto al professor Carlo Sartori, studioso e propugnatore tra i più illustri della formula d'Oltralpe, perché accetti di svolgere un ruolo di primo piano nella nascente Lega. La sorpresa potrebbe essere l'adesione - dicono alcuni promotori - di Di Pietro, di cui sono note le simpatie presidenzialiste. [r. r.]