Quiz-scandalo, dieci sotto accusa di Flavia Amabile

Quiz-scandalo, dieci sotto accusa Sotto esame le puntate di Domenica In dal 22 dicembre. Tantillo: il gioco non viene sospeso Quiz-scandalo, dieci sotto accusa Le indagini cercano complici interni alla Rai ROMA. «Mi sono lasciato trascinare, era un gioco più grande di me...». Frasi, spezzoni della lunga confessione-sfogo di Umberto Baldini, proseguita fino a notte alta due giorni fa nell'ufficio del sostituto procuratore Silverio Pira. Parole accompagnate da nomi, quelli delle persone che avrebbero aiutato l'intendente di Finanza a organizzare la truffa scoppiata domenica scorsa in diretta televisiva negli ultimi minuti di «Domenica In». Il sospetto circolato con insistenza ieri è che fra questi nomi vi siano anche persone interne alla Rai, e a Saxa Rubra puntano le indagini. A chiederlo esplicitamente è stato anche l'avvocato Carlo Taormina, da ieri difensore di Marco Mastroiani e Angelo Vegliante, le altre due persone coinvolte nella tele- truffa di domenica scorsa. «Bisogna chiarire bene la posizione di Baldini all'interno della Rai per capire come si siano svolte realmente le cose in questa vicenda e nelle altre precedenti». Sarà Salvatore Vecchione, magistrato addetto ai reati contro la pubblica amministrazione, a sciogliere i dubbi, A lui Piro ha trasferito il fascicolo dopo aver assunto l'inchiesta come magistrato di turno al momento della denuncia. In attesa di giungere alla Rai, le indagini hanno portato all'iscrizione di altre cinque persone nel registro degli indagati, anche se, complessivamente, le persone coinvolte sarebbero già una decina. Perquisizioni sarebbero state eseguite a Genova, Roma e Cremona, dove vivono le vincitrici dei tre quiz che Baldini due giorni fa ha indicato come truccati. La prima vincita, quella da 180 milioni, risale al 12 gennaio e sarebbe andata a Marina Calandra di Genova. La seconda, da 80 milioni, è avvenuta il 9 febbraio e il premio è stato assegnato a Rosa Marcassa di Roma. La terza, sempre da 80 milioni, si riferisce alla puntata del 9 marzo, e a beneficiarne sarebbe stata Antonietta Bassanetti di Cremona. Le indagini si concentrano sulle puntate a partire dal 22 di¬ cembre, da quando, cioè, Baldini aveva assunto il ruolo di garante del quiz di «Domenica In» in rappresentanza del ministero delle Finanze. Nel frattempo, si sta chiarendo il ruolo degli altri due indagati, ovvero Marco Mastroiani e Angelo Vegliante. Sul conto di quest'ultimo, dopo le 5 ore di interrogatorio di due giorni fa, si è capito che non era un commercialista, ma piuttosto un consulente di aziende private per le quali organizzava concorsi a premi. Proprio nel corso di uno di essi aveva conosciuto, dieci anni fa, Baldini, che iniziava allora a occuparsi di giochi per conto del ministero delle Finanze. Ma non si erano mai più rivisti, come ha raccontato agli inquirenti della Digos. E sarebbe stato Baldini a farsi vivo di nuovo poco tempo fa e a «chiedergli la cortesia» di unirsi alla tele-truffa. Vegliante, secondo la versione raccontata alla Digos, avrebbe detto di sì solo per aiutare una persona che ne aveva bisogno. Una versione che contrasta con quanto invece avrebbe rivelato Baldini al sostituto Piro: fu Vegliante a ingaggiare il «signor Marco», il concorrente che ha fatto scoprire l'imbroglio. A Vegliante è infatti contestato il reato associativo, ma difficilmente il magistrato riuscirà ad andare oltre: non è ancora dimostrato alcun passaggio di denaro fra i due. La Procura non ha ancora trasmesso alcuna comiuùcazione al ministero delle Finanze sulla posizione giudiziaria di Baldini. Per il momento rosta sospeso dal servizio. Domenica prossima un'altra persona prenderà il suo posto e il quiz si terrà ugualmente, ha assicurato il direttore di Rai Uno, Giovanni Tantillo, aggiungendo che per la prossima stagione tv nuovi meccanismi sono allo studio: ma chissà se si terrà conto anche delle tante telefonate di protesta contro mi sistema di partecipazione al quiz apparentemente inaccessibile. Flavia Amabile Vìvono a Roma, Genova e Cremona le donne vincitrici degli altri tre concorsi che Baldini ha detto di aver truccato

Luoghi citati: Cremona, Genova, Roma, Rosa