Roma sbaglia L'ex inviato alla farnesina di Lucio Caracciolo

Roma sbaglia Roma sbaglia L'ex inviato della Farnesina ROMA. Le elezioni in Albania a giugno sono «un errore». L'ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris, ex inviato speciale del governo italiano nel «Paese delle Aquile», non usa mezzi termini per bocciare l'insistenza con cui la comunità internazionale e anche l'Italia hanno chiesto le elezioni in Albania. «Non si possono fare le elezioni in questa situazione - ha detto l'ambasciatore, intervenendo alla presentazione del quaderno speciale di Limes sull'Albania -, bisogna prima ricostituire le condizioni politiche, i partiti, le persone che si candideranno». Alla presentanzione è intervenuto anche il generale Carlo Jean, secondo cui la comunità intemazionale dovrebbe facilitare lo «sbocco miracolistico» del voto innanzitutto offrendo un salvacondotto a chi perderà le elezioni. E Lucio Caracciolo, direttore di Limes, ha sottolineato che la prima cosa da fare in Albania è quella di «ricostruire qualcosa che assomigli a uno Stato». [AdnKronos]

Persone citate: Carlo Jean, Luigi Vittorio Ferraris

Luoghi citati: Albania, Italia, Roma