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Perquisizione nella sede della Fiat Auto Veicoli esportati Perquisizione nella sede della Fiat Auto TORINO. Perquisizione ieri mattina negli uffici di corso Marconi, nell'ambito dell'inchiesta condotta dal sostituto procuratore di Trento Pasquale Profiti sull'esportazione e la successiva vendita in Italia di autovetture Fiat. L'inchiesta era cominciata il 17 febbraio scorso con l'arresto di due commercianti trentini di auto, accusati di frode fiscale. «L'operazione - dice un comunicato della Fiat - ha per oggetto un'indagine su una vendita di autoveicoli usati e invenduti effettuata tramite terzi negli anni 1992-1994 nei Paesi extracomunitari, e denominata World Wide. Un'uguale indagine durata oltre due anni - precisa Fiat Auto - era già stata disposta dalla Procura di Torino alla quale, tramite la Guardia di Finanza, era stata spontaneamente consegnata un'imponente documentazione. Tale indagine si è conclusa nel marzo scorso con un provvedimento di archiviazione», [r. i.]