Con il libro, oltre il libro

Con il libro, oltre il libro Con il libro, oltre il libro MOLTI licei e istituti tecnici hanno aule di fisica. Ma spesso le attrezzature sono vecchie e malconce. E in molti casi i professori non trovano il tempo per accompagnare gli studenti nell'aula di fisica. Ma anche quando tutto va per il meglio - la scuola ha un'aula di fisica ben attrezzata e il professore riesce a portarvi la propria classe - sono pochi gli studenti che possono partecipare personalmente agli esperimenti. Ben che vada, si può assistere allo «show» del tecnico di laboratorio. Forse, però, il tempo in cui tutti gli studenti avranno un proprio laboratorio è vicino. Sarà, naturalmente, un laboratorio virtuale, ma con risorse che non si trovano neppure nei laboratori veri. Ci stanno pensando, per conto della casa editrice Zanichelli, Federico Tibone, un fisico del plasma che ha lavorato in Inghilterra al programma Jet per la fusione nucleare controllata, e Ugo Arnaldi, del Cern di Ginevra. Da mezzo secolo la Zanichelli mette a disposizione degli studenti un testo di fisica prestigioso. Nato da un manuale di Enrico Fermi, è stato scritto da Edoardo e Ginestra Arnaldi, e ora circola nella versione aggiornata da Ugo, figlio di Edoardo. Per capire quanto successo ha avuto quest'opera insolitamente longeva, basta una cifra: sulle sue pagine hanno studiato la fisica due milioni di studenti. La longevità si spiega anche con l'evoluzione: il manuale si è continuamente adeguato alle nuove esigenze e ha accolto nelle proprie pagine tutte le conquiste che via via la fisica andava facendo. Con l'arrivo degli strumenti multimediali, eccoci all'ultimo aggiornamento: un Cd-Rom che, appunto, affianca il libro in modo interattivo, presentandosi come un laboratorio virtuale. La fisica, a volte, si capisce solo vedendola. Può darsi che il lampadario oscillante osservato da Galileo appartenga alla mitologia scientifica, ma certo per afferrare le leggi del pendolo non c'è niente di meglio che farsene uno e stare a guardare come oscilla variando la lunghezza. Il Cd-Rom «Fisica interattiva» che la Zanichelli sta preparando va in questa direzione. Ugo Arnaldi e Carlo Bernardini ne presenteranno domani (ore 17) una prima versione, ancora da completare, al Liceo Mamiani di Roma. Lo scopo dell'anteprima è di stimolare osservazioni e consigli da parte di docenti e studenti, per rispondere nel modo migliore alle esigenze dell'insegnamento. Insomma: è diventato interattivo anche il processo di preparazione del Cd-Rom. Multimedialità e interatti- Nuovi modi di imparare: un cd-rom renderà interattivo un manuale di Ugo Arnaldi vita, unite alla libertà di percorso tipica degli ipertesti, si dimostrano particolarmente utili nel ripasso e nella verifica dell'apprendimento, mentre per lo studio di base rimane certo più adeguato il «vecchio» testo sequenziale tipico del libro, dove la sequenzialità corrisponde a una gerarchia di argomenti, a una logica didattica, a un passaggio delle nozioni dal semplice al complesso. L'integrarsi di testo e ipertesto apre effettivamente nuove prospettive all'apprendimento. Le spiegazioni contenute nel Dc-Rom sono basate quasi sempre su semplici animazioni grafiche (si veda ad esempio quella del «moto armonico») commentate verbalmente. Gli esercizi utilizzano animazioni e filmati per introdurre lo studente a ve¬ ri e propri esperimenti virtuali o per sottoporgli quesiti a risposta multipla (con imbarazzati colpetti di tosse quando la soluzione è sbagliata). Se è lecito dare un consiglio, visto che si tratta di «work in progress», suggerirei di potenziare al massimo il numero gli esperimenti virtuali. Si impara davvero soltanto ciò che si fa. Lo diceva già il buon Giambattista Vico. Quanto agli altri strumenti multimediali della Zanichelli, va segnalato che 1'«Enciclopedia 1977» è dotata di un CdRom che, come il volume da cui è tratto,.contiene 96 mila voci e diecimila illustrazioni; ma in più offre venti minuti di brani audio, animazioni scientifiche, un atlante, una cronologia interattiva e l'aggiornamento on-line. La struttura è ancora, in sostanza, quella dell'opera carta, ma il motore di ricerca permette di estrarre dal Cd-Rom parole e combinazioni di parole a tutto testo, una facoltà in più rispetto alla tradizionale consultazione secondo l'ordine alfabetico. Piero Bianucci Francesco Bergadano Università di Torino Bruno Crispo University of Cambridge Sofisticati studi biochimici nei laboratori dell'Acquario I veleni si fissano soprattutto nei tessuti grassi dei cetacei Qui accanto, una sala dell'Acquario di Genova In basso, un laboratorio: presso l'Acquario, infatti, sono in corso anche ricerche sull'inquinamento del mare IliiHSs'iBiiSi

Luoghi citati: Cambridge, Ginevra, Inghilterra, Roma, Torino