Cento milioni per risarcire Darida
Cento milioni per risarcire Panda E' stato «ingiustamente incarcerato» durante l'inchiesta Intermetro Cento milioni per risarcire Panda Definitivamente assolto anche l'ex sindaco Burlando ROMA. Cento milioni di risarcimento all'ex ministro Guardasigilli Clelio Darida, de; assoluzione definitiva per l'attuale ministro dei Trasporti, Claudio Burlando, pds. IL CASO DARIDA. L'ex ministro di Grazia e Giustizia Clelio Darida, che è stato anche sindaco di Roma, riceverà dal ministero del Tesoro un risarcimento danni di 100 milioni di lire per essere stato ingiustamente incarcerato dal 7 giugno al 9 settembre del 1993 in una fase dell'inchiesta, svolta dai giudici di Milano, sulla vicenda Intermetro. A riconoscergli il diritto di risarcimento per l'ingiusta detenzione subita, sono stati i giudici della Corte d'appello di Roma, presieduta da Tommaso Figliuzzi. Nel provvedimento si sottolinea che Darida - coinvolto nell'inchiesta dalle dichiarazioni fatte da Umberto Belliazzi (nei giorni scorsi è stato chiesto il suo rinvio a giudizio per corruzione sempre per la vicenda Intermetro), all'epoca re- sponsabile della sede romana della Fiat - ha subito da questa vicenda un effettivo danno morale e materiale e «gravi prostrazioni psicologiche, ove si consideri lo stato di incensuratezza, l'età non più giovanile (66 anni) e in particolare la qualità dell'uomo e le attività pubbliche svolte». IL CASO-BURLANDO. E' diventata definitiva, inoltre, l'assoluzione per l'ex sindaco di Genova, Claudio Burlando, ora ministro dei Trasporti, finito in carcere nel maggio del '93 per le accuse di concorso in truffa aggravata e abuso d'ufficio a fini patrimoniali. Le contestazioni riguardavano l'inchiesta sui presunti costi gonfiati del sottopasso di caricamento, una delle opere realizzate in concomitanza con le celebrazioni Colombiane. Il pm Valeria Fazio, infatti, non ha presentato appello contro la sentenza del Gup Carlo Barile che il 27 gennaio scorso aveva assolto, con rito abbreviato, Burlando dall'imputazione di truffa per non aver commesso il fatto e da quella di abuso d'ufficio perché il fatto non sussiste. Il sostituto procuratore aveva invece chiesto la condanna di Burlando ad un anno e due mesi di reclusione per il reato di abuso d'ufficio a fini patrimoniali, e l'assoluzione per la presunta truffa. Ora che la sentenza di assoluzione per Burlando è diventata definitiva, anche l'ex sindaco di Genova potrà richiedere il risarcimento per l'ingiusta detenzione subita. [r. int.] L'ex ministro Clelio Darida
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