Palazzo Reale

Palazzo Reale Palazzo Reale Fu Cristina di Savoia a volerlo nel 1646 11 vasto edificio, che racchiude un cortile porticato, fu iniziato nel 164(5 dalla) Madama Reale, la duchessa Cristina di Savoia. Nel 1660 venne ultimata da Carlo Emanuele II la parte del palazzo corrispondente alla facciata, disegnata da Amedeo di Castellamonte: un lungo corpo centrale orizzontalmente segnato da sobrie finestrature e fiancheggiato da due ali laterali più elevate. I lavori di costruzioni dell'intero edificio proseguirono, con interruzioni, sotto Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III, per tutto il secolo XVIII. Tra gli artisti impegnati Filippo Juvarra (la scala detta «delle forbici», nel 1720); poi Benedetto Alfieri che intervenne soprattutto per le decorazioni degli ambienti del secondo piano. Al suo interno, gli appartamenti reali, numerose sale con preziose opere d'arte e l'Armeria Reale. Palazzo Reale è stato sede dei duchi di Savoia e poi dei re di Sardegna fino al 1859, quindi del primo re d'Italia fino al 1865.

Persone citate: Benedetto Alfieri, Carlo Emanuele Ii, Carlo Emanuele Iii, Filippo Juvarra, Vittorio Amedeo Ii

Luoghi citati: Castellamonte, Italia, Sardegna