Siviglia, sangue nell'arena

Siviglia, sangue nell'arena Polemica perché il governo aveva vietato di spuntare le corna dei tori Siviglia, sangue nell'arena Matador, incornato al volto, è in fin di vita MADRID. Un torero è stato incornato al volto durante una corrida a Siviglia ed è ricoverato in condizioni gravissime. Franco Cardeno, 43 anni, è stato caricato dal toro che è riuscito a fargli perdere l'equibbrio. Mentre giaceva sulla sabbia, l'animale lo ha colpito con le corna in piena faccia. Uno dei collaboratori di Cardeno è subito intervenuto per allontanare il toro, ed è stato anche lui incornato a una gamba. Il matador negU ultimi anni aveva svolto la sua attività in Messi- co, e quello di questa stagione a Siviglia era stato l'ingaggio che aveva segnato il ritorno in patria. Un mese fa la Spagna aveva visto per la prima volta da 200 anni saltare la giornata inaugurale della stagioone della corri¬ de, a causa di uno sciopero dei toreri che aveva scatenato grandi polemiche tra gli appassionati. L'associazione nazionale degli «operatori taurini» chiedeva che il ministero dell'Interno rinunciasse a reintrodurre una vecchia normativa che rendeva più severi i controlli sui tori. Il governo intendeva infatti farla finita con l'«afeitado», una limatura delle corna che indebolisce i tori facendo perdere a queste bestie da 500 chili visibilità, equilibrio e capacità di colpire. [Agi] Due drammatiche sequenze del ferimento di Jesus Franco Cardeno che giace in terra con il volto ridotto a una maschera di sangue e poi aiutato dai collaboratori (FOTO REUTERS]

Persone citate: Franco Cardeno, Jesus Franco Cardeno

Luoghi citati: Madrid, Siviglia, Spagna