Con Bobbio e Galante Garrone

Con Bobbio e Galante Garrone A TORINO Con Bobbio e Galante Garrone Stasera al Lingotto grande concerto di Luciano Berio per il decimo anniversario della scomparsa di Primo Levi, morto l'I 1 aprile 1987. Norberto Bobbio, Alessandro Galante Garrone e Daniele Del Giudice ricorderanno prima dell'esecuzione musicale la figura dello scrittore. Berio, uno dei padri, con Pierre Boulez, della ricerca sulla spazialità del suono «soprattutto nelle espressioni concertistiche», dirigerà l'Orchestra Regionale Toscana e il coro di voci bianche di Gerusalemme in Ofanìm, scritto dal 1988 al 1992. «Mi piace ricordare Levi con questa musica - dice Berio - e non con altre, perché è vivo il ricordo di una relazione umana speciale. La tragedia del nazismo generata dallo scollamento tra il piccolo e il grande, tra la di¬ mensione del quotidiano e quella etica. Un crollo che egli avvertiva in tutta la sua immane potenza. Levi non era un conoscitore di musica, ma il suo spirito, la sua prosa erano musicali». Nella musica di Ofanìm c'è, forte, il concetto di spazialità del suono tanto caro al compositore, il cui sviluppo estremo, però, nulla ha a che vedere con le esperienze viennesi degli Anni 50. Per questa dimensione e per altre ragioni che lo vedono fortemente legato a Israele, Berio ha accolto con affetto l'invito della Comunità ebraica torinese di celebrare il 10° anniversario della morte di Levi. Il concerto è stato realizzato con il contributo di Città di Torino, Regione Piemonte, Provincia di Torino, in collaborazione con Teatro Regio e Unione Musicale.

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele, Ofanìm, Piemonte, Torino, Toscana