Treccani, stop al «Dizionario degli italiani» di M. As.

Treccani, stop al «Dizionario degli italiani» Problemi di bilancio Treccani, stop al «Dizionario degli italiani» — ROMA I sono Ariosto Ludovico, Beccaria Cesare, Caravaggio Michelangelo Merisi (detto il), Da Ponte Lorenzo..., ma non ci saranno Manzoni Alessandro, Togliatti Palmiro, per non dire di Verrocchio Andrea o Zavattini Cesare. Peccato: la Treccani sospende la pubblicazione del Dizionario biografico degli italiani, un'opera monumentale giunta al 50° volume e a nemmeno un terzo del suo percorso, con circa 20 mila voci finora registrate. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, approvando il bilancio al 31 dicembre 1996, «nell'intento - si legge in un comunicato - di limitare le perdite negli anni futuri». «Nonostante l'espansione dei ricavi, pari a circa 150 miliardi prosegue la nota -, a fronte della vendita di oltre 600 mila volumi enciclopedici, e nonostante il raggiungimento di una quota di mercato poco inferiore al 40%, il risultato di esercizio registra una perdita di 21,7 miliardi», contro gli utili di 4 miliardi nel '95. Un risultato negativo che ha spinto il eda dell'istituto a operare una più prudente valutazione delle opere specialistiche, per le quali si prevede una contrazione delle vendite superiore alla media, in attesa che «finanziamenti esterni, pubblici o privati, possano permettere la ripresa delle opere che si sono dovute interrompere». Il Dizionario biografico degli italiani, inaugurato nel 1961 nell'ambito delle celebrazioni del centenario dell'Unità, ma progettato fin dal '25 da Giovanni Gentile quale «essenziale integrazione» dei'Enciclopedia Treccani, prevedeva non meno di 60 mila voci: vi sarebbero dovuti confluire tutti i personaggi che hanno avuto un qualche rilievo nella storia italiana dalla caduta dell'Impero romano a oggi (esclusi i viventi). Un'impresa titanica, la più ambiziosa fra tutte quelle varate dalla Treccani, per mettere insieme il repertorio biografico più ricco del mondo. Un'opera che all'Italia mancava, e che all'estero molti ci invidiavano. [m. as.]

Persone citate: Ariosto Ludovico, Beccaria Cesare, Caravaggio, Da Ponte Lorenzo, Giovanni Gentile, Manzoni Alessandro, Michelangelo Merisi, Togliatti Palmiro, Zavattini Cesare

Luoghi citati: Italia, Roma