La salute di G. Bea

La salute La salute II medico lancia l'Sos allergie FIRENZE. Quanto pesa la siccità sulla salute? C'è da aspettarsi un aumento delle allergie? Spiega Sergio Romagnani, professore di immunologia e allergologia all'università di Firenze: «Ci sono due aspetti opposti da prendere in considerazione. Da una parte l'anticipo della primavera sta producendo un anticipo della pollinazione e quindi una maggior precocità dei disturbi, ma dall'altra parte la siccità dovrebbe limitare la diffusione dei pollini stessi e di conseguenza ridurre i sintomi più gravi». Si può fare una stima degli italiani colpiti? «Non disponiamo di dati ufficiali, ma si presume che à soffrire di allergie sia il 10-15% della popolazione. Tuttavia c'è da fare un distinguo». Vale a dire? «Ci sono due tipi di allergie, quelle biologiche e quelle cliniche. Se le prime si rivelano con i test sulla sensibilizzazione immunologica e quindi con la produzione di anticorpi, le seconde sono quelle che presentano le manifestazioni cliniche vere e proprie, cioè riniti, congiuntiviti, asme bronchiali allergiche e dermatiti atopiche». E il trend è in aumento? «Sì. Al Nord la maggioranza delle persone soffre per i pollini delle graminacee, mentre al Sud colpiscono soprattutto i pollini della parietaria, una pianta della famiglia delle ortiche. Ma ovunque aumentano le diagnosi di allergie ai pollini delle piante di alto fusto, come la betulla, l'olivo, il cipresso e il nocciolo». La siccità fa aumentare anche l'inquinamento. C'è un legame tra smog e allergie? «Non esistono prove che l'inquinamento ci renda più sensibili. Semmai le ragioni dell'aumento delle allergie sono da collegarsi all'innalzarsi degli standard di vita: nelle case, più confortevoli e calde di un tempo, proliferano gli acari, mentre le migliorate condizioni infettivologiche cambiano le risposte del sistema immunitario e portano quindi allo sviluppo di più allergie». Come ci si può difendere? «Con i trattamenti preventivi». [g. bea]

Persone citate: Sergio Romagnani

Luoghi citati: Firenze