Dal celebre racconto di Wilde «Il fantasma di Canterville»
TEATRO ERBA TEATRO ERBA UNO SPETTRO CONTRO GLI YANKEES Dal celebre racconto di Wilde «Il fantasma di Canterville» COME è possibile fare incontrare razionalità e imponderabile, fantasia e realtà, chi si nutre di sacchetti di patatine fritte e popcorn e chi di sogni e di antiche tradizioni? E' ciò che si propone Oscar Wilde nel suo celebre racconto «Il fantasma di Canterville», che questa settimana viene ripreso («liberamente», sottolinea il gruppo) sotto forma di commedia brillante dalla Compagnia Stabile del Teatro Litta di Milano, all'Erba, dall'8 al 13 aprile. La regia dello spettacolo è di Gaetano Callegaro, presente anche nel cast insieme con Patrizia Barbazza, Nicoletta Cardone Johnson, Lia Courrier, Fabrizio Manachini, Marco Rigamonti, Ciro Ruffo, Lara Vai (nella foto)'. Inghilterra, fine del secolo scorso. Una tipica famiglia americana va a vivere in un lugubre castello abitato da un vecchio fantasma. L'identikit del gruppo a stelle e strisce: marito che lavora, moglie chiacchierona e organizzatrice delle vite altrui, quattro figli di differenti sessi e età che giocano, studiano, creano rumore e disordine. Tutti i componenti della famiglia sono inoltre accomunati dall'ottimistica idea della superiorità del modo di pensare americano. A questa «fazione» si oppone l'ospite fisso del maniero. Sir Simon di Canterville è un distinto fantasma scozzese costretto dalla sua originale condizione a compiere da centinaia di anni una serie di riti sulla cui utilità nutre ormai da tempo dei dubbi: non può comunque esimersi dall'eseguirli, pena la stessa negazione della propria esistenza. Nel castello, poi, non manca il solito maggiordomo, un personaggio inquietante che da anni assiste alle imprese paranormali del fantasma. E' così ovvio che l'incontro tra le due «realtà», tra le due opposte «culture» è più che altro uno scontro. Gli scettici americani - la famiglia Otis - si ostinano a negare l'esistenza della «presenza», che vedono piuttosto come un originale vicino di casa, strano e solitario. E il fantasma, da parte sua... Ma questo è tutto da scoprire. Cristina Caccia Il fantasma di Canterville. Teatro Erba, corso Moncalieri 241 (tel. 6615447), dall'8 al 13 aprile alle 21 (festivi ore 16). Biglietti interi 30 mila lire, ridotti 25 mila, studenti 15 mila lire.
Luoghi citati: Inghilterra, Milano
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