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Diana, toto-scommesse su chi voterà i ALLE URNE DOPO IL DIVORZIO Diana, toto-scommesse su chi voterà LONDRA. Laborista o liberal-democratico? Diana si è iscritta nelle liste elettorali nei distretto londinese di Kensingt.on con tutto lo staff del suo palazzo e la cosa ha scatenato le più disparate congetture. Come mai voterà se davvero il 1° maggio andrà alle urne? La bella principessa è appena emersa 916" nella lista sui più ricchi del reame con una fortuna personale di circa 50 miliardi di lire, ma assicurano le solite «gole profonde» - non darà il suo appoggio alla destra: non è d'accordo con i brutali tagli all'assistenza sociale decisi dai governi Thatcher e Major, ha poi in odio un grosso numero di deputati conservatori che l'anno scorso si sono schierati con Carlo nelle fasi negoziali più calde del divorzio. Diana detesta in particolare l'ex sottosegretario alla Difesa Nicholas Soames, che ha messo in dubbio la sua salute mentale. Non è detto però che Diana sia rimasta per forza incantata dallo smagliante sorriso del leader laborista Tony Blair. La sua partecipazione alla sagra elettorale ha fatto scalpore perché negli ultimi 15 anni Diana non ha mai esercitato il diritto di voto a cui si sente di nuovo autorizzata dopo il divorzio dell'agosto scorso. Per "convenzione", infatti, i membri della famiglia reale hanno sempre disertato le urne. [Ansa]