Rissa prima del comizio di Bossi di Massimo Numa

Savona: forse la lite scatenata da un problema di viabilità, all'ospedale uno degli aggrediti Rissa prima del comizio di Bossi / leghisti picchiano quattro giovani All'altare la bionda della Uno bianca Savona: forse la lite scatenata da un problema di viabilità, all'ospedale uno degli aggrediti lunghscappsi è prquartin maDievero Severdi casLo s(VeUUno dei modelli di Versace presentato alle sfilate di New York ui flDonntimi. sentaist CPark, nuovbelli pil neodecisoCi squellee nuobel TgmanL'assodina itogesRalphmincitendero shman, Fashiha in Rissa prima del comizio di Bossi / leghisti picchiano quattro giovani All'altare la bionda della Uno bianca SAVONA. Un pomeriggio di tensione a Savona prima del comizio di Umberto Bossi. E in serata, mentre il leader della Lega Nord chiudeva il comizio, ci sono stati tafferugli in piazza e per le strade. L'ordinata fila dei camper della Padania protagonista della «marcia del sole», infatti, verso le 19,30 è andata proprio a infilarsi nel quartiere più «rosso» di Savona: ed è stato subito «scontro» tra le camicie verdi e un gruppo di ragazzi, con i leghisti che tirano fuori i manganelli. Bilancio, due ragazzi feriti: uno, Giuseppe Garofano, ha il setto nasale rotto, l'altro ò stato colpito a una mano. Un «milite» di Bussi denuncia invece di avere ricevuto un pugno in faccia. Il grave episodio ò stato commentato da Bossi prima del comizio, proprio di fronte ai camper schierati in perfetto ordine: «Uno dei nostri, un anziano, è stato aggredito. Non so bone come ò andata, ma se dipende da me bisogna spezzargli la spina dorsale a certa gente...». Un lungo applauso ha sottolineato le parole del leader, protetto da un cordone di «camicie verdi». Ma nel quartiere di Villapiana, una cittadella «rossa» da sempre, nel cuore dei quartieri operai, anche se in questo caso la politica forse non c'entra (forse infatti si tratta di un problema di viabilità), si respira un'atmosfera un po' diversa. Lo scontro è avvenuto in via Torino, in una strettoia, davanti a un bar, sotto gli occhi di decine di persone. Racconta il titolare del bar «Eureka», Vincenzo Falcone: «1 nostri ragazzi stavano attraversando quando sono arrivati i camper. Uno ha dovuto rallentare, poi l'abbiamo visto deviare e fermarsi. Sono scesi due uomini in camicia verde, di mezz'età, armati di manganelli... Lo scontro è durato quattro, cinque minuti». E aggiunge Giulia Pilo: «Ero alla finestra, ho visto tutto. Quei due in camicia verde si sono avventati sui ragazzi dopo aver preso i manganelli ria sotto i sedili. Li hanno inseguiti e colpiti con violenza. Ho sessant'anni ma una scena cosi non l'ho mai vista. Ho chiamato il 113...». Stefano R. (già interrogato dalia polizia) mostra la mano La gente del quartiere Ma Bossi difende in piazza «Le camicie hanno tirato i suoi: io gli avrei spezzato fuori i manganelli e hanno la spina dorsale, se l'erano cominciato a malmenare» presa con un pensionato Il leader della Lega Umberto Bossi gonfia: «Il più anziano mi ha dato una manganellata in testa ma sono riuscito a ripararmi con la mano. Poi, la porta del camper si è aperta e mi hanno gettato addosso dell'acqua bollente». La gente è scesa in strada, ognuno racconta un particolare: «E' stata un'aggressione da squadristi, vanno in giro con il manganello». Sino a quando non salta fuori il numero di targa del camper targato Varese. Polizia e carabinieri lo individuano subito: è un Ford bianco regolarmente parcheggiato a pochi metri dalle bancarelle sistemate per il comizio di Bossi. Unico segno dello scontro, la bandierina «padana» di plastica lacerata. Dentro, le luci sono accese; c'è una «camicia verde» con la moglie. «Ci hanno aggredito quattro teppisti. Siamo stati costretti a difenderci da gente incivile». Poche parole, subito spezzate dalle «camicie verdi» che montano la guardia ai camper. Oggi saranno sentite altre persone e i ragazzi feriti. Dopo il comizio, poi, qualcuno ha cercato di avcicinare la gente dei camper. Spinte, insulti, inseguimenti per le vie, intervento delle forze dell'ordine e una notte che non si preannunciava tranquilla. Massimo Numa

Luoghi citati: New York, Savona, Varese, Villapiana