Disoccupato si spara con il fucile da sub di E. G.

Disoccupato si spara con il fucile da sub Cagliari, sognava di fare il pilota Disoccupato si spara con il fucile da sub CAGLIARI. Aveva il brevetto di pilota e quello di paracadutista, parlava cinque lingue ma non riusciva a trovare un lavoro stabile: questo il motivo che ha indotto un giovane di 30 anni, R. B., a togliersi la vita, uccidendosi con un colpo di fiocina di fucile subacqueo al petto. Il fatto è accaduto a Calasetta, nell'isola di Sant'Antioco, sulle coste Sud-occidentali della Sardegna. A scoprire la tragedia sono stati i familiari, avvertiti - pare - da una cugina del giovane che vive a Padova e alla quale avrebbe telefonato, annunciando i suoi propositi. Subito informato, il padre - un capitano di vascello della Marina andato in pensione qualche anno fa - è andato in un pub, gestito da un amico del figlio, il quale ha spiegato che il giovane era passato poco prima a salutarlo. Lo stesso amico si è quindi recato col genitore in una casa di campagna della famiglia, dove R. 3. amava trascorrere molto del suo tempo. Ed è qui che è stato trovato, ormai senza vita, con la fiocina conficcata nel petto. Accanto al corpo, un biglietto, in cui R. B. chiede perdono ai congiunti e esprime il desiderio di essere cremato. Secondo quanto si è appreso, dopo aver conseguito il brevetto di pilota in California, il giovane aveva lavorato con compagnie aeree commerciah in Africa e in Sud America, senza, però, trovare una sistemazione definitiva. [e. g.]

Luoghi citati: Africa, Cagliari, Calasetta, California, Padova, Sant'antioco, Sardegna, Sud America