Bossi contrario

«Sequestreranno i nostri soldati» Bossi contrario «Sequestreranno i nostri soldati» MILANO. «Mandare i militari italiani in Albania vuol dire consegnarli come ostaggio agli albanesi per costringere il nostro Paese a pagare». Parola di Umberto Bossi. Perche tanto limore? «Gli albanesi rivogliono dall'Italia i soldi rubati loro dalie finanziarie che farebbero capo alla malavita organizzata italiana, la Sacra Corona unita». Una preoccupazione che spinge la Lega Nord a bocciare la missione dell'esercito italiano in Albania, ribadendo il voto contrario. «E' un momento esplosivo in Albania, non è una rivoluzione, ma una ribellione» s'infervora il Senatur, parlando poco prima di aprire al nuovo Piccolo Teatro di Milano la campagna elettorale della Lega Nord nel capoluogo lombardo per le prossime amministrative. L'occasione per lanciare critiche su tutto e su tutti. Bossi si dice convinto che in fuga dall'Albania non c'è solo «la gente comune che scappa da un Paese socialista in cui è crollato un regime, e che ingenuamente vede alla tv il mondo del "Mulino bianco". Una parte, invece, sono fuggiaschi politici sostiene il leader della Lega Nord - e il problema è se vogliono cambiar nome e far dimenticare il loro passato». Poi l'attacco a Prodi. I contrasti con Bertinotti sull'Albania, dice Bossi, non innescheranno comunque la crisi del governo e i non si andrà alle elezioni anticii pale. «E' tutta una pantomima. : Questo è il solito Paese falso e ; pretesco: creano un governo di i minoranza che in realta è sostej nuto da tutti, fanno una grossa ! coalizione dandole la copertura del governo di minoranza, ma in realtà le leggi passano solo se sono tutti uniti. Non sono uomini al governo, sono larve». Il leader del Carroccio continua con le critiche alla linea del governo: «0 riescono a fare tre finanziarie all'anno per venti anni, oppure sono costretti a fare una grossa coalizione per dare una spallata e cercare di cancel; lare la classe dirigente del Nord». Non manca la stoccata I al leader del pds. «D'Alema da i sempre sta lavorando per rifare la de». La Lega Nord affila <y. H intanto le sue armi per la sfida elettorale, sventolando ancora una volta la bandiera della rivolta fiscale. Ce n'è per tutti. Bossi, sbeffeggia anche il Polo, «un mostro a due teste che prima vota per Prodi e dopo scende in piazza» per poi annunciare che «ben prima» della manifestazione del 3 maggio del centro-destra «ci sarà una poderosa manifestazione contro il fisco e i mafiosi del fisco, cioè Berlusconi e gli altri che hanno votato per il governo». [st. e]

Persone citate: Berlusconi, Bertinotti, Bossi, D'alema, Prodi, Umberto Bossi

Luoghi citati: Albania, Italia, Milano