«Un processo irregolare»

«Un processo irregolare» «Un processo irregolare» Ricorso contro la condanna per abusi MILANO. La presenza di numerose «anomalie» e «irregolarità» nel processo che ha portato a Milano alla condanna di sei persone accusate di aver abusato sessualmente di una ragazza e di una bambina è stata denunciata dall'avvocato Guido Bomparola, difensore di uno degli imputati. Il legale ha annunciato che presenterà a Brescia un esposto contro il pm Pietro Forno, titolare dell'accusa nel processo, e di due consulenti dello stesso magistrato. Il primo grado del processo è terminato il 19 marzo scorso davanti all'ottava sezione del tribunale con la condanna dei sei imputati a pene comprese tra i 3 e i 13 anni di reclusione. Tra loro figurano anche i genitori e i due fratelli della ragazza. Secondo l'accusa, la ragazza, che ora ha 17 anni, sarebbe stata sottoposta per anni alle violenze del padre, dei due fratelli, di un cugino, di un amico di famiglia e persino della madre. Il cugino, difeso dall'avvocato Bomparola, a sua volta è anche accusato di aver violen¬ tato sua figlia di 5 anni. E' stato condannato a 13 anni di reclusione. «L'atteggiamento del tribunale - ha detto l'avvocato Bomparola - è sempre stato poco propenso ad accettare, verificare e valutare le istanze della difesa. Non vorrei che vi fossero conseguenze ben più gravi per i familiari». Secondo il legale, infatti, il collegio non avrebbe dato possibilità agli avvocati di sostenere la difesa degli imputati aderendo palesemente alle tesi dell'accusa, già durante il dibattimento. [Ansa]

Persone citate: Guido Bomparola, Pietro Forno

Luoghi citati: Brescia, Milano