I diseriori del guru
I diseriori del guru Ora sembrano più schiacciati dal senso di colpa che sollevati per essere ancora vivi I diseriori del guru Decine di adepti hanno avuto paura NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Dovevano essere molti di più i passeggeri dell'astronave di «Do» diretta in paradiso. Oltre ai 39 effettivamente «partiti», pagando il tragico biglietto che sappiamo, ce ne sono decine di altri che all'ultimo momento non ce l'hanno fatta e hanno preferito restare nei loro «involucri», cioè vivi. Quanti sono non si sa, ma quei pochi di loro che hanno deciso di «raccontarsi» hanno parlato per l'appunto di «decine», sparse fra la California, l'Arizona e il New Mexico. E stando ai loro racconti sembrano più schiacciati dal senso di colpa per la propria «mancanza di coraggio» che sollevati dall'idea di averla scampata bella. Uno di loro è Wayne Cooke, che ha lasciato la villa di Rancho Santa Fe pochi giorni prima del viaggio finale, a differenza della moglie Suzanne, che invece è rimasta e fa parte dell'elenco delle 39 vittime. Il loro incontro con «Do», cioè Marshall Applewhite, avvenne 20 anni fa e fu tanto folgorante che i due decisero di abbandonare ogni cosa, compresa la loro figlia Kelly che allora aveva dieci anni, per seguirlo. Ma non fino in fondo, almeno Wayne, che si è fatto intervistare dalla Cbs (il fascino della telecamera prevale sempre su tutto) per dire che ora Suzanne è sicuramente sull'astronave, pronta a ricevere il premio per essere stata più brava di lui. Un altro, più discreto, ha accettato di farsi intervistare a patto che lo si chiamasse semplicemente «Sawyer». Ha detto che a un certo momento pensò di farsi castrare anche lui, per seguire l'esempio di «Do», ma poi decise diversamente perché «lanciai in aria una moneta e persi». Più disincantato di Wayne, adesso, ma anche lui pieno di grande ammirazione per quello che è stato il suo «profeta» per anni. Profeta e anche accorto amministratore, visto che aveva assicurato il gruppo contro possibili «rapimenti da parte di extraterrestri». Anche le astronavi vanno distinte fra quelle «buone» e quelle «cattive», che invece che in paradiso portano chissà dove. E a proposito di amministrazione accurata, a 24 ore dalla scoperta della tragedia, si è saputo che la villa, che per lungo tempo era risultata invendibile (per cui il proprietario si era deciso ad affittarla al gruppo), ora è contesa da ben due compratori. La ragione? Demolirla subito, per far dimenticare questa storia e salvare la reputazione, quindi il valore immobiliare, di Rancho Santa Fe. Franco Pantarelli «Mia moglie ha avuto più coraggio di me, adesso è sicuramente sull'astronave pronta a ricevere il premio promesso» t I corpi di due suicidi nella villa di Rancho Santa Fe e il «guru» della setta Il sito su Internet della «Higher Source», la setta . del suicidio collettivo
Persone citate: Franco Pantarelli, Marshall Applewhite, Profeta, Sawyer, Wayne Cooke
Luoghi citati: Arizona, California, New York, Santa Fe
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Milano: auto con dinamite La usava un noto fascista
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy