MASCHERE IN TV

MASCHERE IN TV MASCHERE IN TV DOPO la tragedia di Otranto il ministro della Difesa è prontamente intervenuto a reti unificate per difendere la Marina e assumersi le responsabilità dell'accaduto. Intanto tutti i telegiornali trasmettevano le immagini del Presidente della Repubblica e del capo del governo, accorsi in Puglia per rendere omaggio alle vittime, mentre il capo dell'opposizione affidava ai notiziari della sera un asciutto comunicato in cui rinviava le polemiche di bottega a giorni più fausti, invitando i Comuni amministrati dalla sua parte politica ad accogliere gli albanesi sopravvissuti al naufragio. Questo per quanto riguarda la satira. Adesso veniamo alla realtà. La tv ci racconta ancora una volta la storia di un Paese unico al mondo. Un Paese ribaltato, dove nessuno recita la parte che gli spetta: la destra piange, la sinistra batte i pugni, il governo si nasconde, l'opposizione prende provvedimenti, il commissario europeo Bonino anziché il silenzio dell'Europa accusa quello degli intellettuali, gli italiani che fino a ieri detestavano gli albanesi adesso si affezionano per lenire il senso di colpa e Massimo Cacciari, l'unico che abbia il coraggio di andare a dire queste cose in tv, viene spesso conside- Massimo Gramolimi CONTINUA A PAG. 16 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Bonino, Massimo Cacciari

Luoghi citati: Europa, Otranto, Puglia