Appello del padre «Dovete dirmi se Silvia è viva»

Appello del padre «Dovete dirmi se Silvia è viva» Sequestro Melis Appello del padre «Dovete dirmi se Silvia è viva» NUORO. «Diteci come sta Silvia». L'ingegnere Tito Melis, padre della giovane consulente del lavoro di Tortoli dal 19 febbraio nelle mani dell'Anonima sequestri, ha rivolto un appello ai rapitori, invitandoli a farsi vivi e fornire le prove che la figlia sta bene. «Ci rivolgiamo ai custodi di Silvia - è detto nell'appello chiedendo loro di farci pervenire notizie certe sul suo attuale stato di salute. A Silvia diciamo di stare tranquilla perché faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per farla tornare presto a casa. Coraggio Silvia. Ti siamo tutti vicini, non perderti d'animo. Luca ti manda un grosso bacio». Melis ha chiesto che il messaggio venga diffuso dai mezzi di informazione nel giorno di Pasqua. Per Silvia, 27 anni, presidente della Società di pallavolo «Airone» di Tortoli (Nuoro), si è mobilitato anche il mondo dello sport. [r. cri.)

Persone citate: Melis, Tito Melis, Tortoli

Luoghi citati: Nuoro