«Condannati a morte scegliete la ghigliottina» di Franco Pantarelli

«Condannati a morte/ scegliete ia ghigliottina» Dopo il rogo del giustiziato sulla sedia elettrica la Florida è alla ricerca di «patiboli alternativi» «Condannati a morte/ scegliete ia ghigliottina» Un deputato repubblicano: è il metodo meno doloroso e più umano NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Sì, è stato proprio terribile ciò che è accaduto l'altro giorno nel penitenziario di Starke, in Florida, dove il condannato a morte Pedro Medina è stato tolto dal mondo non con le scariche spedite nelle sue viscere attraverso la sedia elettrica, bensì con le fiamme sprigionatesi dalla medesima, che essendo molto vecchia non ha funzionato come si deve. E' stato tanto terribile che ha scosse la coscienza perfino di un convinto sostenitore della pena di morte come Victor Crist, deputato repubblicano al Congresso della Florida, dove presiede il «Justice Council», cioè la commissione che sovrintende al problema della criminalità. Dopo quello che ormai viene pudicamente chiamato «l'increscioso incidente», il ministro della Giustizia di quello Stato, Bob Butterworth, ha chiesto al Congresso (quindi in primo luogo alla commissione presieduta da Crist) di avanzare proposte su come rendere più «umane» le esecuzio¬ ni, facendo comunque presente che la sua idea sarebbe quella di introdurre la possibilità di scegliere fra sedia elettrica e iniezione letale, come avviene già in molti Stati. Perché limitarsi a una scelta così ristretta?, ha replicato Victor Crist. E in quattro e quat.tr'otto ha messo nero su bianco la sua proposta, che è questa: ai condannati sia, sì, concesso il diritto di scelta, ma in una vasta gamma di possibilità che oltre alla sedia elettrica e all'iniezione letale comprenda anche la camera a gas, il plotone d'esecuzione e la ghigliottina. Lui comunque non ha dubbi su come dovrebbero «orientarsi» i condannati in questa specie di supermercato. «Potete anche ridere - ha detto a un giornale locale - ma se davvero volete trovare il metodo meno doloroso, più efficace e più rapido, non c'è niente di meglio della ghigliottina». Non è chiaro, per il momento, quanto i suoi colleghi parlamentari siano disposti a seguire Victor Crist in questo suo «deciso passo indietro». Ma certo non era questo lo sbocco che ci si aspettava dall'orrore provocato l'altro giorno dall'«increscioso incidente». Per farvi fronte, il governatore della Florida, Lawton Cbiles, ieri si è rimangiato le parole dette «a caldo», quando affermò che comunque era sicuro che Pedro Medina non aveva sofferto «più del previsto» e che l'autopsia da lui ordinata lo avrebbe dimostrato. Ora ha disposto che fra i medici incaricati di compiere quell'autopsia ce ne sia anche uno «indipendente», vale a dire non pronto a dire ciò che è più opportuno per il governatore ma ciò che effettivamente risulterà da quella macabra operazione. Una cosa comunque Chiles l'ha voluta mettere di nuovo in chiaro, ed è che ciò che è accaduto a Medina non comporterà la sospensione dell'uso della sedia elettrica come l'altra volta, sette anni fa, quando un altro condannato fu vittima di un analogo «increscioso incidente». Insomma in Florida la sedia elettrica vecchia di 70 anni continuerà a operare, a meno che nel frattempo non vada avanti la proposta di sostituirla con la ghigliottina, vecchia di alcuni secoli. Franco Pantarelli

Persone citate: Bob Butterworth, Crist, Justice, Lawton Cbiles, Pedro Medina, Starke, Victor Crist

Luoghi citati: Florida, Medina, New York