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a Piacenza a Piacenza Stuprata davanti a un bimbo PIACENZA. Per costringerla a prostituirsi l'hanno violentata davanti a un bambino di 8 anni. E' successo a Piacenza, e secondo la denuncia che è stata presentata, lo stupro sarebbe avvenuto in una abitazione del centro storico. La vittima è una giovane milanese di 24 anni, che attualmente si trova in un'altra città, ospitata in un centro assistenziale dell'usi, per essere sottratta a eventuali ritorsioni e curata. Proveniente da una famiglia disagiata, la giovane nel novembre scorso aveva chiesto ospitalità ad alcuni amici di famiglia, due siciliani residenti a Piacenza, lui di 37 anni e lei di 36 anni, con un figlio di 8 anni. «Solo il tempo di trovare un lavoro», aveva detto la ragazza. Ma - secondo quanto hanno riferito ieri i carabinieri-i due dopo qualche tempo avevano cominciato a minacciare e maltrattare la giovane per costringerla a prostituirsi. Erano entrate in scena in questa fase anche altre quattro persone, tre piacentini e un siciliano, che avevano avuto il compito di «persuadere» la ragazza. Per farlo, sempre secondo la denuncia, l'hanno violentata, la sera di Capodanno, alla presenza del figlio dei padroni di casa. Dopo questo la giovane si è ribellata e ha denunciato l'accaduto alla procura della Repubblica presso il tribunale. Immediatamente sono partite le indagini, che hanno portato alle denunce a piede libero di sei persone con le accuse di violenza carnale, induzione e favoreggiamento della prostituzione. Nei confronti dei due coniugi il magistrato che conduce l'inchiesta ha anche disposto gli arresti domiciliari, [c. a.]