Una pianta per battere l'Aids

In 2500 piazze In 2500 piazze Una pianta per battere l'Aids Fiona May ROMA. E' Fiona May, l'azzurra campionessa olimpica di salto in lungo, la testimonial della campagna benefica «Bonsai Aid Aids», promossa dall'Anlaids - Associazione nazionale per la lotta all'Aids presieduta dal professor Ferdinando Aiuti - giunta alla quinta edizione. La manifestazione si svolge il 29 e 30 marzo in oltre 2500 piazze d'Italia, in cui saranno distribuiti autentici bonsai cinesi a tutti coloro che vorranno contribuire - con un'offerta minima di 30 mila lire - alla lotta all'Aids. L'atleta ha girato uno spot molto significativo, in cui la si vede spiccare il volo sopra un'intera foresta di bonsai. L'Anlaids ha scelto l'albero come simbolo di vita e in particolare il bonsai perché è simile ad un malato di Aids: entrambi necessitano di cure costanti e di molto amore per vivere. «Dal '93 ad oggi, grazie a questo appuntamento che cade a Pasqua e alla vigilia - spiegano gli organizzatori - sono stati raccolti oltre 7 miliardi che l'Anlaids ha impegnato su più fronti, dalla ricerca alla formazione dei medici, personale sanitario e volontariato. Fra le iniziative più importanti finanziate e promosse dall'Anlaids fino ad oggi ci sono: le case alloggio, aperte a Roma, Giovinazzo (Bari), Reggio Calabria, Treviso e Torino». Bonsai Aid Aids è la principale campagna nazionale dell'Anlaids e - dicono gli organizzatori - ha sempre riscontrato molto entusiasmo nelle piazze italiane, tra i volontari e la gente. Anche l'ex calciatore Paolo Rossi si è impegnato nel sostenere la campagna contro l'Aids. [1. s.] Fiona May

Persone citate: Ferdinando Aiuti, Fiona May, Paolo Rossi

Luoghi citati: Bari, Giovinazzo, Italia, Reggio Calabria, Roma, Torino, Treviso