Di Pietro, ricorso respinto

Di Pietro, ricorso respinto CASSAZIONE Di Pietro, ricorso respinto ROMA. La Sesta sezione penale della corte di Cassazione ha deciso di rigettare il ricorso presentato dalla Procura di Brescia sulla decisione del Tribunale del riesame, che ha restituito ad Antonio Di Pietro le carte che gli erano state sequestrate il 6 dicembre scorso. La Suprema Corte ha anche accolto il ricorso presentato dall'ing. Antonio D'Adamo annullando così l'ordinanza del Tribunale del riesame limitatamente alla mancata restituzione di parte degli effetti sequestrati ed ha rinviato per nuovo esame al Tribunale di Brescia. Massimo Dinoia, legale dell'ex pm di Mani pulite, ha così commentato: «I giudici per le indagini preliminari di Brescia, a fine novembre, avevano affermato che non sussistevano indizi nei confronti di Di Pietro, quando hanno rigettato la richiesta di intercettazioni telefoniche. E lo hanno ribadito i giudici del riesame: non c'erano indizi. Oggi la Procura generale della Cassazione e la Suprema Corte hanno detto che non sussiste neanche l'ipotesi di reato. Sono molto fiducioso - conclude - che al più presto arrivi dalla Procura la richiesta di archiviazione sulla vicenda».

Persone citate: Antonio D'adamo, Antonio Di, Di Pietro, Massimo Dinoia

Luoghi citati: Brescia, Roma