«Il segreto? Costanza» di M. Cor.

«Il segreto? Costanza» «Il segreto? Costanza» // medico: tennis e sci solo per chi è informa ROMA, Un avvertimento dei medici a chi fa sport: non ci si improvvisa atleti. Due le regole fondamentali, avverte Marcello Faina, dell'Istituto di medicina dello sport del Coni: «Progressione e costanza». Iniziamo dalla progressione. «Per chi non ha mai fatto sport o è fuori allenamento si consiglia una visita medica accurata. E per chi ha superato la cinquantina anche un elettrocardiogramma sotto sforzo. Fatto questo, bisogna iniziare un programma di allenamento con ! 5-20 minuti, per poi aumentare tempo e intensità di carico». E la costanza? «Un'ora tre volte la settimana basta, come pure 30 minuti di camminata veloce al giorno». Con che tipo di allenamento è bene cominciare? «Chi è fuori forma deve prima di tutto curare l'aspetto muscolare, perché 0 corpo deve essere in grado di sostenere il peso del lavoro. Per esempio se si inizia a fare jogging è bene fare prima, o in contemporanea, della ginnastica a corpo libero per ripotenziare la muscolatura. E' comunque necessario un allenamento prolungato a bassa intensità». Ad esempio? «Il nuoto, lo sci da fondo, il ciclismo, lo jogging». Quali sport sconsiglia a chi è fuori forma? «I più rischiosi sono la partita di calcetto scapoli-ammogliati, il tennis, lo sci. E' meglio lasciare questi sport a chi è allenato». Che cosa rischiano tutti gli altri? «Evitiamo di fare terrorismo. Comunque la cosa più facile che può capitare è il trauma muscolare. La più seria è l'mfarto». [m. cor.]

Persone citate: Marcello Faina

Luoghi citati: Roma