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Boom senza precedenti: gli sportivi sono 21 milioni per un mercato che sfiora gli 8000 miliardi Boom senza precedenti: gli sportivi sono 21 milioni per un mercato che sfiora gli 8000 miliardi p g pp La palestra, malattia italiana L'allenatorepersonale è l'ultima moda ROMA. Italiani popolo di sportivi. Sono 21 milioni lo persone che praticano attività fisica per un business di 7800 miliardi in continua crescita. Le cifre parlano chiaro, soprattutto se rapportale agli anni passati. Nel 1959 solo il 2.6 per cento della popolazione praticava qualche sport. Gli Anni Ottanta sono stati quelli del boom del fitness, con la percentuale degli sportivi impennata al 22,9 per cento. Un dato che oggi supera il 30 per cento. Dunque addio pigrizia, gli italiani scoprono la l'orma fisica e impazzano le mode del fitness e del wellness. Parole importate dagli Stati Uniti, ma che esprimono un solo concetto: nell'epoca dell'apparire il corpo deve essere curato. Per celebrare questa nuova voglia di «t'orma fisica» dal 2 al G aprile ci sarà a Roma il «Fitness & Sport in show», il salone dello Starbenc, dove verranno presentate tutte le nuove tendenze del settore. Se gli anni passati hanno celebrato i'aerobica, oggi le manie hanno altri nomi. L'ultima si chiama «spinning» è nata in California e ha contagiato le palestre di casa nostra. La forma ò quella di una cyclette, la posizione è eretta, sui pedali, come quando in bici si affronta una salita. E poi via pedalare a ritmo di musica. Un allenamento di questo tipo può far bruciare in 45 minuti più di 800 calorie. Chi lo ha provato assicura: «E' una vera tortura». E nello sport arriva la realta virtuale. Con il Metropoliski, il simulatore dello sci virtuale, si potrà imitare Alberto Tomba rimanendo in città. Ma cosa non si farebbe per ritrovare la forma perduta. Una mania che coinvolge anche i politici. Irene l'ivetti - e come lei un milione di italiani - ama fare jogging, Pierferdinando Casini ha scoperto la palestra e Romano Prodi non abbandona la sua bicicletta. Silvio Berlusconi quando non corre assieme ai fedelissimi alle Bermude si affida al suo personal trainer, Cherubino Donzelli. E oramai «avere» un allenatore personale è il nuovo status symbol. Sono sempre più le persone che si affidano alle mani dei guru del benessere che studiano programmi a misura di resistenza e fisico. Un lusso, certo, visto che un'ora di allenamento personalizzato costa dalle 50 alle 100 mila lire a domicilio. Poco meno in palestra. Per un mese di training personalizzato si pagano dalle ottocentomila alle novecentomila lire. E Roma è la capitale dell'allenamento su misura, con Linda Poster che da anni ha creato un servizio di insegnanti a domicilio e adesso ha aperto una palestra, il fitness Express, in pieno centro di Roma, frequentata da nobili, attori e politici. «Sono in molti a chiedere un programma personalizzato, soprattutto per rientrare in forma», spiega la Poster, che ha tra le sue clienti più affezionate anche le due «mezzibusti» Lilli Gruber e Lorenza Foschini. Ed è la Foster a indicare l'altra tecnica del futuro nel fitness Ci sono buone notizie anche per i più pigri. «Le ultinin t icerche medichi! ci dicono che non è necessario spiega la Foster - stremarsi per stare in forma, basta un allenamento pili leggero ma molto mirato». Da qui la tecnica del MindP>ody integration, che ha l'obiettivo di integrare mente e corpo. Per questo la lezione viene fatta sotto una luce che cambia colore. Si passa dall'intensità energizzante dell'afta a quella riposante del tramonto. Tutto al ritmo di musica new age. Stranezze? Non la pensano così i 6 milioni di italiani che affidano il loro benessere alle 8 mila palestre sparse in tutt'Italia. Sull'esempio degli Stati Uniti crescono i metri quadrati - a New York il centro Reebok misura 13 mila metri quadrati su sei piani - e l'at¬ tenzione ai materiali e ai criteri strutturali. E così ecco che per evitare un impatto troppo forte con il terreno, dannoso per le articolazioni, si iniziano a costruire i pavimenti delle sale fitness con parcruet incollato su camere d'aria che fungono da «cuscinetto». Maria Corbi Il body building e l'aerobica sono stati rimpiazzati da nuove discipline importate dagli Usa Con la realtà virtuale si scia in città llltlll Il body building e l'aerobica sono stati rimpiazzati da nuove discipline importate dagli Usa Con la realtà virtuale si scia in città lì Il |ogging, una delle discipline sportive che coinvolgono milioni di italiani (FOTO GRAZIA NERI]