Per 3 giorni veglia un cadavere

Troppo povera per pagare il funerale del fratello \ al sottopasso Palermo, ha sprangato porte e finestre. «Non avevo altra possibilità» Per 3 giorni veglia un cadavere Troppo povera per pagare il funerale del fratello I CONFINI DELLA MISERIA TPALERMO ROPPO povera per pagare un funerale. E troppo sola per invocare aiuto. Rosaria Puleo, 82 anni, ha sprangato porte e finestre e ha deciso di tenere il cadavere del fratello in casa, senza farsi vedere da nessuno. La solitaria veglia funebre è durata tre giorni. Poi, insospettiti, i vicini sono riusciti ad entrare nell'appartamento di corso Umberto e hanno fatto la macabra scoperta: il corpo dell'uomo adagiato sul letto, le imposte chiuse, l'aria irrespirabile. «Non avevo scelta», si è giustificata la donna, «non avevo i soldi per il funerale». L'ennesimo dramma della povertà si consuma, stavolta, al centro di Bagheria, la magica Bagheria di Renato Guttuso, Giuseppe Tornatore e Ignazio Buttitta, ma anche la Bagheria della miseria, della disoccupazione, dell'abusivismo, ad un tiro di schioppo da Palermo. Dopo aver fatto il giro degli uffici comunali, la triste vicenda di Rosaria Puleo alla fine è stata risolta dal- l'assessore alla Solidarietà sociale Anna Varisco che ha sostenuto, a nome del Comune, le spese della tumulazione. «Ci è sembrato doveroso», ha detto, «coprire le spese per i funerali del fratello di quella povera donna. Era il rninimo che si potesse fare». Tutta la povera esistenza di Rosaria Puleo, in verità, sembra segnata da una continua emergenza. Senza reddito, senza risparmi, ave¬ va solo quel fratello e con la misera pensione di lui riusciva appena a sbarcare il lunario. Quando il fratello è morto, la donna ha telefonato ad un'agenzia di pompe funebri perché si occupasse delle esequie. La ditta, però, avrebbe chiesto la somma di 4 milioni. «Ho cercato di spiegare che non potevo sostenere quella spesa», ha raccontato l'anziana indigente, «ma non è servito a nulla». Convinta di non avere altra scelta, Rosaria ha deciso di tenere in casa, con sé, la salma del fratello. Lo ha vestito, lo ha adagiato sul letto, ha sprangato le finestre e ha cominciato la sua veglia. Ci sono voluti tre giorni perché l'assenza" di Rosaria, letteralmente barricata in casa, suscitasse i primi sospetti tra i vicini. Un amico, abituato a salutarla con un fischio tutte le mattine, non vedendola più al balcone, ha chiesto informazioni ad im negoziante. Ma poiché nessuno sapeva dare notizie della povera vecchia, l'uomo ha dato l'allarme. Entrato nell'appartamento, ha trovato Rosaria davanti al corpo del fratello ormai in avanzato stato di putrefazione. Al dolore per il lutto, Rosaria dovrà adesso aggiungere la preoccupazione per la perdita della sua unica fonte di reddito. I volontari della Caritas di Bagheria hanno scoperto che Rosaria risulta «troppo anziana» per averne diritto. Sandra Rizza Foto d'autore per un funerale siciliano (AGENZIA CONTRASTO)

Persone citate: Anna Varisco, Giuseppe Tornatore, Ignazio Buttitta, Renato Guttuso, Rosaria Puleo, Sandra Rizza Foto

Luoghi citati: Bagheria, Palermo