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Manovra-bis, allo studio il rinvio al '98 della buonuscita ai dipendenti pubblici Manovra-bis, allo studio il rinvio al '98 della buonuscita ai dipendenti pubblici Statali, liquidazioni congelate Prodi: con iprimi nell'Euro. IBot oltre il 6% ROMA. «Entreremo in Europa con i primi», sostiene Prodi annunciando che la manovra è in fase di messa a punto. «Pronta per Pasqua» conferma il premier che ieri ha ricevuto gli industriali. La manovra-bis ha subito una modifica sostanziale nell'intervento sulle liquidazioni. In pratica, dovrebbe trattarsi non del prelievo di una parte del tfr maturato quest'anno ma di anticipi di imposte versati dalle aziende oltre i 40 dipendenti. Retromarcia anche sui ticket: non saranno aumentati. Ma bastano 16 mila miliardi, senza sanità e senza pensioni? Dopo l'asta dei Bot e dei Ctz ieri, mentre si segnalava un brusco rialzo del costo del debito pubblico (7,2-7,4% lordo, quando nei calcoli c'era il 6,5%), al Tesoro si rafforza l'idea che sarebbero meglio ventimila. La mossa a sorpresa per ridare una immagine di severità alla manovra sarà forse il rinvio al '98 del pagamento delle buonuscite a tutti i pubblici dipendenti che lasciano il lavoro. Lepri e Masci ALLE PAG. 3, 8 E 15