Hamas: assassiniamo il processo di pace

Per l'Anp sono «inaccettabili e come non sentite» le richieste israeliane dopo l'attentato Per l'Anp sono «inaccettabili e come non sentite» le richieste israeliane dopo l'attentato Hamas: assassiniamo il processo di pace E' battaglia a Betlemme GERUSALEMME. Restano sempre avvelenate le relazioni israelo-palestinesi, sia a livello politico che a quello di strada. Ieri a Gaza un palestinese è stato ferito dal fuoco di soldati a un posto di blocco. A Betlemme centinaia di studenti liceali e universitari hanno marciato in direzione della tomba della matriarca biblica Rachele, rimasta sotto il controllo d'Israele (mentre il resto della città fa parte del territorio dell'Anp). I manifestanti hanno tirato sassi e bottiglie molotov sui militari israeliani di guardia, che hanno replicato con candelotti lacrimogeni e proiettili di gomma. Diversi giovani sono stati ricoverati in ospedale. «Le richieste israeliane? Non le accettia¬ mo e per noi è come se non le avessimo sentite»: questa la dura reazione del capo del servizio di sicurezza dell'Autorità nazionale Palestinese (Anp) nella striscia di Gaza, Mohammed Dahlan, che si riferiva a quanto domandato dal gabinetto del Likud dopo l'attentato di un kamikaze islamico palestinese venerdì scorso a Tel Aviv. Queste le richieste israeliane: 1) il rafforzamento della cooperazione tra i servizi di sicurezza israeliani e palestinesi; 2) misure per impedire la propaganda sovversiva e di incitamento alla violenza contro Israele; 3) una lotta efficace e sistematica contro le organizzazioni terroristiche e le loro strutture; 4) l'arresto e la punizione di terroristi; 5) la consegna a Israele delle persone ricercate per attentati; 6) il sequestro delle armi illegalmente possedute. Se la cooperaziono tra i sei-vizi di sicurezza israeliani e palestinesi è ferma già da diverso tempo, ha ribattuto Dahlan, «la colpa è delle violazioni israeliane di quanto già concordato», citando tra queste la costruzione d'un insediamento ebraico nella Gerusalemme Est araba. In un comunicato diffuso da Beirut, il movimento di resistenza islamico Hamas, autore di numerosi attentati in Israele (ha rivendicato anche quello di venerdì), ha invitato enfaticamente a «uccidere il già agonizzante processo di pace in Medio Oriente. Diamogli il colpo di grazia». [Ansa] Volti minacciosi e armi automatiche brandite in una manifestazione palestinese a Gaza Si continua a protestare per l'insediamento ebraico a Har Homa

Persone citate: Dahlan, Homa, Mohammed Dahlan