«Milano respingerà qualsiasi albanese»

Il comando all'Italia, dovrebbero partecipare Francia, Spagna, Portogallo e Grecia «Milano respingerà qualsiasi albanese» Annuncio di Formentini, e scattano le ronde padane MILANO. «Io e il presidente della Regione Lombardia siamo stati convocati dal prefetto per una sorta di piano preventivo per l'accoglienza degli albanesi. Alla riunione dirò che il mio piano preventivo è quello di non avere albanesi». E' quanto ha dichiarato il sindaco di Milano, Marco Formentini, a margine della cerimonia che si è svolta ieri in piazza Duca D'Aosta per l'inaugurazione di un monumento dedicato ai caduti della polizia dì Stato. «Sarò fermissimo - ha aggiunto Formentini - nel respingere qualsiasi presenza albanese e, anzi, solleciterò interventi delle forze dell'ordine a sostegno della vigilan¬ za urbana negli sgomberi, ormai indifferibili in alcune aree, di gruppi extracomunitari che stanno coagulando situazioni di organizzazione delinquenziale». Il sindaco di Milano ha ribadito che «non solo non offrirò accoglienza ma chiederò sgomberi: non solo non ne voglio altri ma ne voglio mandare via». La Lega, intanto, ha annunciato che costituirà le «Ronde Padane». «Il loro compito è di operare attivamente sul territorio della Padania per la prevenzione e la difesa dei diritti dei cittadini minacciati nella loro incolumità, nel loro patrimonio, nella loro identità». Mario Borghezio ha spiegato che sul piano giuridico si configureranno come «associazione di volontariato civile». «Tra i loro compiti - ha aggiunto l'esponente leghista vi sarà l'azione di controllo e di segnalazione delle azioni di microcriminalità, dei racket, di spaccio di droga e di prostituzione e dell'immigrazione irregolare e clandestina, con particolare riguardo alle realtà urbane. Ma entre¬ ranno in funzione anche in tutte le emergenze che dovessero verificarsi in Padania in seguito a delle calamità naturali come soccorso delle popolazioni colpite». La costituzione delle Ronde Padane è stata decretata «dal governo provvisorio della Padania, esaminata - ha proseguito Borghezio - la grave situazione di tensione e preoccupazione che si è venuta a creare in Padania, a causa delle irresponsabili decisioni del governo di Roma sull'introduzione di migliaia di albanesi, di cui molti evasi dalle carceri di Tirana. Il governo provvisorio sottoporrà il progetto di costituzione dell'associazione al parlamento della Padania che si riunirà a Mantova il 12 apri¬ le». Un'altra iniziativa della Lega annunciata ieri dal segretario Roberto Calderoli contro i profughi albanesi sarà quella di inviare un milione di cartoline al presidente del Consiglio Romano Prodi «per fargli capire cosa ne pensiamo della sua politica sull'immigrazione». «Sono abusivi, hanno occupato le case e il governo li sovvenziona. Grazie Prodi», si legge sulla cartolina. «Colonizzati da Roma, assediati dagli extracomunitari, invasi dagli albanesi. Adesso basta», recita ancora la cartolina che conclude con un invito alla «Padania indipendente in Europa, Ital-Albania unita in Africa» a firma di «un padano». [AdnKronos-Ansa] Dura posizione del sindaco di Milano Marco Formentini contro i profughi albanesi

Persone citate: Borghezio, Formentini, Marco Formentini, Mario Borghezio, Roberto Calderoli, Romano Prodi