«Ho spinto io la donna sui binari»

«Ho spinto io la donna sui binari» Nuova confessione choc del triplice omicida di Milano: «Uccido per purificare» «Ho spinto io la donna sui binari» Giallo del metrò, il serial killer si autoaccusa MILANO. Uccideva «per salvare le loro anime», «per purificare le loro anime». Gaspare Zinnanti, 35 anni, palermitano, arrestato per tre omicidi, ha anche confessato di avere spinto la donna finita sotto un treno della metropolitana. E in un confronto di un'ora è stato riconosciuto da uno dei due testimoni che assistettero alla scena, il 12 marzo, e lo videro in faccia: è una ragazza di 24 anni che sulle scale della metropolitana lo incrociò mentre fuggiva. L'altro testimone, un pensionato, lo ha indicato come «probabile spintonatore» fra i tre uomini fatti sfilare dietro il vetro oscurato. Zumanti, nella lunga confessione-delirio di domenica agli inquirenti, lo aveva già ammesso: «Avevo mal di testa, non respiravo più, e ho capito che dovevo uccidere quella donna per purificarla e purificarmi». Zinnanti era uscito due mesi fa di prigione. Colonnello A PAG. 13

Persone citate: Gaspare Zinnanti

Luoghi citati: Milano