Ucciso dallo scuolabus
Ucciso dallo scuolabus Ucciso dallo scuolabus 7/ bimbo si era chinato per allacciarsi la scarpa NAPOLI. Era allegro Vincenzo, come può esserlo un bambino di 7 anni la mattina davanti alla scuola mentre scherza con i compagni aspettando la campanella. Lo zainetto sulle spalle, una sistematala al grembiule, tutto sembrava in ordine quando si è accorto dello stringhe di una scarpa slacciate. E' stata questione di un attimo. Vincenzo si è chinato nel momento in cui il conducente del pulmino che lo aveva accompagnato a scuola innestava la retromarcia. L'urto violento, le tuia di disperazione dei compagni, la corsa inutile verso l'ospedale: Vincenzo Cappello e morto e l'incidente ha gettato nel dolore un intero paese dove le scuole resteranno chiuse per un giorno in seguito al lutto proclamato dal sindaco. E' accaduto ieri a Casola di Napoli, un Comune della zona stabiese. Sulla vicenda la procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta. Mario Cesarano, 33 anni, conducente del pulmino, è stato denunciato dai carabinieri per omicidio colposo. Quando si è accorto dell'incidente, è stato il primo a soccorrere il bambino accompagnandolo al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo di Castellammare. Ma non c'è stato nulla da fare. I medici sostengono che Vincenzo sia morto sul colpo per il trauma cranico provocato dall'urto con l'automezzo. Cesarano, sotto choc, ha detto ai carabinieri che si è trattato di una fatalità: il bambino chinandosi ora scomparso dalla visuale dello specchietto retrovisore e lui aveva la convinzione che la strada fosse libera. Vincenzo Cappello frequentava la seconda elementare. L'incidente è avvenuto nel cortile della scuola dove il bambino, insieme con una decina di scolari, era giunto a bordo del pulmino utilizzato per il servizio comunale di trasporto scolastico. Le insegnanti che erano all'interno dell'edificio non si sono accorte di nulla. «Eravamo tutte in classe quando ò avvenuta la tragedia - ha detto Giusy Elefante, maestra del piccolo -. Ci siamo insospettite perché non vedevamo entrare ancora nessuno mentre le lezioni sarebbero dovute cominciare già da qualche minuto. Poi sono venute alcune mamme che hanno portato lo zainetto di Vincenzo. Siamo allora uscite per vedere cosa fosse avvenuto ma ci hanno detto che il bambino era stato trasportato all'ospedale». «Ma nessuna di noi - ha aggiunto mia collega - immaginava una tragedia del genere». Il direttore didattico della scuola di Casola di Napoli, Giuseppe Russo, ha disposto la chiusura di tutte le classi delle materne e delle elementari fino al giorno dei funerali, che al momento non sono stati ancora fissati. In occasione della cerimonia funebre l'intero paese si fermerà. Così ha stabilito il sindaco Pierino Cuomo che ha dichiarato il lutto cittadino. [e. 1. p.l
Persone citate: Cesarano, Giuseppe Russo, Giusy Elefante, Mario Cesarano, Pierino Cuomo, Vincenzo Cappello
Luoghi citati: Casola Di Napoli, Castellammare, Napoli, Torre Annunziata
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Le stranezze di Wittgenstein
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Selezioni del Grande Fratello Ora le organizza il Comune
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy