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Sassi contro i militari che sparano, i palestinesi tentano l'assalto al quartiere ebraico Sassi contro i militari che sparano, i palestinesi tentano l'assalto al quartiere ebraico A Hebron esplode la nuova Intifada Battaglia dopo l'attentato di Tel Aviv, cento feriti TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO All'indomani dell'attentato suicida islamico di Tel Aviv che ha provocato la morte di tre donne israeliane, più di cento dimostranti palestinesi, che lanciavano sassi, sono rimasti feriti in duri scontri con l'esercito israeliano avvenuti a Hebron, mentre la situazione nei Territori è divenuta incandescente. Da Amman gli integralisti di Hamas hanno fatto appello alla polizia palestinese affinché si schieri accanto ai dimostranti. L'ondata di tensione - innescata dall'inizio dei lavori di costruzione di un nuovo rione ebraico a Gerusalemme Est - si è estesa alla Galilea. Gravi disordini si sono verificati a Nazaret al termine di una manifestazione del movimento islamico. Intanto - mentre i bambini israeliani tornano oggi nelle strade per celebrare il Purim, il Carnevale ebraico - le autorità temono nuovi attentati palestinesi e mantengono ad oltranza la chiusura ermetica dei Territori. In una adirata conversazione telefonica, il premier B"nyamin Netanyahu ha intima... > ">residente dell'Anp Yasser Arafat (che nei mesi scorsi ha rimesso in libertà 150 militanti di Hamas e della Jihad islamica) di estirpare una volta per tutte il terrorismo islamico. Arafat ha dato ordine di arrestare subito Ibrahim Mukadmeh, un comandante militare di Hamas che era stato liberato dal carcere di Gaza dieci giorni fa: all'arrivo degli agenti palestinesi il leader islamico era già fuggito. In questo clima di viva tensione si è inserita ieri la notizia (di fonte anonima) secondo cui un soldato israeliano era stato rapito da un commando di palestinesi. La polizia ha ricercato uno per uno tutti gli israeliani che avevano il suo stesso nome e al termine di ore di grande apprensione è giunta alla conclusione che si trattava di un falso. Il punto di maggiore frizione fra israeliani e palestinesi è stato ieri a Hebron, la città cisgior- dana presidiata per quattro quinti dalle forze palestinesi e per un quinto dalle israeliane. Per varie ore una folla di dimostranti palestinesi ha cercato di irrompere nel rione ebraico, dove vivono in stato di assedio 400 coloni. I soldati israeliani avevano avuto ordine di non aprire il fuoco: nella esasperazione attuale alcune vittime palestinesi possono provocare una sollevazione generale in Cisgiordania. Il bilancio degli scontri è tuttavia molto pesante: secondo fonti palestinesi i feriti da proiettili di gomma e gli intossicati da gas lacrimogeni sono stati una sessantina. «Una strage» ha commentato il portavoce di Hamas Ibrahim Ghoshe che ha esortato la polizia palestinese, attaccata nel corso degli scontri dagli stessi connazionali, a rispondere al fuoco dei soldati israeliani. I servizi di sicurezza israeliani hanno intanto accertato che il kamikaze Muhammed Abdel Khader Animat era un cameriere di 28 anni, padre di quattro figli, simpatizzante di Hamas, che nei mesi scorsi aveva lavorato in due ristoranti di Rishon le-Zion, un sobborgo di Tel Aviv. Il villaggio cisgiordano in cui viveva (Zurif) è stato posto sotto coprifuoco e gli accessi della sua abitazione sono stati murati. L'inchiesta ha permesso di stabilire che l'uomo ha ricevuto l'ordigno (circa tre chilogrammi di tritolo di buona qualità, potenziato con chiodi e biglie) dopo aver lasciato il villaggio. Ieri intanto l'Autorità nazionale palestinese ha fermamente respinto le accuse di Netanyahu secondo cui sarebbe almeno in parte responsabile dell'attentato di Tel Aviv per la «negligenza» mostrata nell'apprendere nei giorni scorsi da Israele che un attacco suicida era imminente. «Netanyahu non dovrebbe dimenticare - ha puntualizzato Marwan Kanafani, un portavoce di Arafat - che è stato proprio lui, con la sua politica provocatoria, a sospingere la Regione verso la disperazione». Aldo Baquis Arafat ordina di arrestare Mukadmeh leader di Hamas Ma era già fuggito Attaccati anche i poliziotti dell'Anp Gli ultra agli agenti «Unitevi alla rivolta» Un israeliano punta il fucile contro i dimostranti a Hebron [foto ansa]