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Vauro: il mio «Boxer», satira «imbecille» CON IL MANIFESTO Vauro: il mio «Boxer», satira «imbecille» ROMA. Con una veste grafica aggressiva e vignette «terribili», è arrivato ieri in edicola «Boxer», il settimanale satirico del «manifesto» diretto da Vauro con il contributo di Altan. Disegni e Caviglia, Vincino, Staino, Michele Serra e altri illustri «satiri». E' il direttore ad annunciare l'intento del giornale: «Questo sarà il giornale della satira imbecille. La satira è un lusso. In tempi di buonismo imperante anche l'intelligenza è un lusso. E dato che siamo irriducibili lussuriosi, ci prendiamo il lusso dell'imbecillità. Non possiamo certo permettere che la prima Susanna Tamaro che passa sia più imbecille di noi. Avvertenza per l'uso: tra le tante cazzate che spareremo vi potrà capitare di imbattervi in qualche verità. Questo sarà puramente casuale, non vi preoccupate. Perchè se davvero fossimo a conoscenza di qualche verità mica ve la racconteremmo per 2500 lire, né faremmo un giornale di satira, faremmo i ricattatori, mica siamo imbecilli». [r. i.]