II progetto «Il suono dei Parchi» un convegno e nuove composizioni di Leonardo Osella

QUANDO LA NATURA CANTA QUANDO LA NATURA CANTA IIprogetto «Il suono dei Parchi» un convegno e nuove composizioni ELLA l'idea di dare voce e suono ai parchi naturali del Piemonte. Il pro' getto «Il suono dei Parchi» vede implicati enti, associazioni, aziende: le Province, la Regione, il Comune di Torino, il Provveditorato agli Studi. E poi la Rai e la Telecom che mettono a disposizione mezzi, strutture e personale, e altri numerosi. E ovviamente l'Associazione La Nuova Arca, che ha fatto scattare le scintille. Il primo passo sarà un convegno internazionale a ingresso libero venerdì 21 e sabato 22 alla Rai di via Verdi 15 e, in telecollegamento, a Torino-Incontra in via Nino Costa; la teleconferenza vedrà l'intervento diretto della Columbia University di New York e l'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. Una scaletta fittissima di interventi su temi specifici come «Percezione della natura», «Natura e ambiente», «Dar rumore al suono», «Creatività ed etica». I relatori saranno architetti, filosofi, compositori, musicologi, registi, medici, geologi, personaggi dello spettacolo. dll'iiii è id pggL'importanza dell'iniziativa è evidente. Si cerca con questo convegno di ripensare in profondità il rapporto tra uomo e ambiente come fruizione, anche sotto il profilo della percezione acustica: l'antropizzazione e l'industrializzazione rischiano ogni giorno di più di cancellare sensazioni che fin dai tempi più remoti hanno accompagnato la nostra storia e la nostra cultura e si tratta di perciò riappropriarsene. Insomma, la natura parla, e una quantità di musicisti ha già tradotto in suoni organizzati i vari aspetti di questa meravigliosa realtà. Per tener viva la fiamma sono stati scelti sette giovani compositori (il francese Frangois Paris, l'olandese Rosalie Hirs, l'inglese Richard Causton, gli italiani Carlo Boccadoro, Giovanni Cima, Paolo Furlani e Roberta Vacca), che scriveranno brani ispirandosi al periodo di soggiorno che trascorreranno in altrettanti parchi del Piemonte: La Mandria (Torino), Sacro Monte di Orta (Novara), Sacro Monte di Varallo (Vercelli), Parco Fluviale del Po e dell'Orba (Alessandria), La Burcina (Biella), Valleandona (Asti), Val Grande (Verbania). Il comitato scientifico musicale (composto da Louis Andriessen, George Benjamin, Gerard Grisey, Enzo Restagno e Roman Vlad), oltre a scegliere i compositori, ha deciso che le musiche originali devono basarsi su dieci strumenti (quintetto d'archi, flauto, clarinetto, corno, pianoforte e percussione). I sette brani saranno eseguiti in autunno, durante le Soirées al Circolo della Stampa, dall'Ensemble Antidogma. [1. o.] mercoledì 25 alle 21, la «Passione secondo Giovanni BWV 245» di Bach (oltre alla prova generale aperta di domenica 23 alle 18). Sul podio Enzo Ferraris e con lui i cantanti Teodora Ciucur, Diana Bertini Tosti, Carlo Allemano, Giuseppe Morino, Dario Benini e Jon Tibrea. Sempre il 24 alle 21, in Santa Rita, allievi ed ex allievi del Conservatorio di Cuneo presentano pagine organisticge francesi e inglesi. Alle Missioni della Consolata (c.so Ferrucci 12 bis) domenica 23 alle 15,30 la Filarmonica San Marco diretta da Donato Lombardi suona a favore della Faro (Fondazione assistenza ricerca oncologica). Lo stesso giorno alle 10,30, nella Chiesa della Misericordia di via Barbaroux 41, Paola Dipietroma- ria esegue all'organo musiche ispirate alla festa delle Palme; e alle 17, nel Tempio Valdese, la musica al nuovo organo con Massimo De Grandis. Castellamonte ospita il 26 alle 21 (Santi Pietro e Paolo) l'Ensemble del Barocco nella «Sinfonia in mi minore "Al Santo Sepolcro"» di Vivaldi e, con il soprano Susy Dardo, lo «Stabat Mater op. 61» di Boccherini. Concerto anche nella Borgata Paradiso di Collegno, venerdì 21 alle 21, nella Chiesa Madonna Dei Poveri, con la Corale San Lorenzo di Torino diretta da Oto Perillo. E alle 15,30 del 23, nella Cattedrale di Susa, i Giovani Amici della Musica di Grugliasco e il gruppo Giovane Dissonanza. Leonardo Osella