Sindaci, aumentano gli stipendi

Approvato uno «scatto» del 10%. E loro replicano: meno dei grandi manager Approvato uno «scatto» del 10%. E loro replicano: meno dei grandi manager Sindaci, aumentano gli stipendi A Rutelli una retribuzione di 11 milioni lordi al mese ROMA. Aumenta lo stipendio di sindaci, assessori e consiglieri comunali e di tutti gli amministratori provinciali e delle comunità montane. Gli amministratori locali avranno un incremento sulla busta paga del 10% a partire da gennaio scorso, che por i primi cittadini della grandi città potrebbe consistere in uno stipendio più «pesante» di più di un milione al mese. Lo stabilisce un decreto del ministero dell'Interno, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sull'aggiornamento delle indennità spettanti agli amministratori locali per il 1997-1998-1999. Cosi ad esempio il sindaco di Roma, Francesco Rutelli o quello di Genova, Adriano Sansa che avevano lo stipendio lordo di 10.648.000 (circa 6.900.000 netti) potranno arrivare a circa 11 milioni e 700 mila lire al mese. Massimo Cacciari a Venezia che guadagna 5.324.000 potrà raggiungere uno stipendio di poco più di 5.856.000 lire, mentre questo aumento non toccherà il sindaco di Milano, Marco Formentini che, da quando è parlamentare europeo, ha rinunciato al suo emolumento da sindaco che raggiungeva i 4 milioni lordi al mese. Lo stipendio base di sindaci e amministratori locali è stabilito minuziosamente da due leggi, la 816 del 1985 e la 81 del 1993, che lo scagliona per 11 classi di comuni (dai piccoli fino a tremila abitanti fino alle città capoluogo di regione con più di 250.000 abitanti o i comuni con più 500.000 abitanti. Su questi stipendi base (dal minimo di 986.000 lire al mese per i sindaci dei piccoli comuni al massimo di 9.680.000 per i sindaci delle città oltre il milione di abitanti! si sono aggiunti due «aggiornamenti» del 10%, uno nel 1994 e l'altro appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. La base di stipendio di 9.680.000 lire per i sin¬ daci dei grandi comuni, come il massimo previsto per tutti i sindaci di città con una popolazione superiore ai diecimila abitanti, si dimezza però ne! caso in cui il sindaco svolga una attività di lavoro dipendente retribuita (per non avere onesta decurtazione deve mettersi in aspettativa o svolgere una attività lavorativa non dipendente). Chi guadagna molto poco nei comuni sono gli assessori: quelli che lavorano nei comuni sopra i 500.000 abitanti, con questo ultimo «scatto» non raggiungeranno neanche i 3.500.000 lordi al mese. Lo stipendio di sindaco di grandi città - come hanno messo più volte in luce i primi cittadini - è equivalente a quello di un medio manager, ma al contrario di quello di un manager non include né tredicesima mensilità, né assistenza, né previdenza, né liquidazione, [r. i.] QUANTO GUADAGNANO I SINDACI STIPENDI BASE LORDI. Con i nuovi aumenti si va da un minimo di 1.170.000 lire al mese per i sindaci dei piccoli Comuni a un massimo di 1 1 milioni 700 mila per quelli delle grandi città. ROMA. Francesco Rutelli, con l'aumento, passa da un lordo di 10.648.000 (circa 6.900.000 netti) a 1 1 milioni e 700 mila lire. MILANO. Marco Formentini, avendo rinunciato allo stipendio di sindaco (ma ha mantenuto quello di parlamentare europeo) non percepirà alcun aumento. GENOVA. Adriano Sansa passa da un lordo di 10.648.000 a 1 1 milioni e 700 mila lire. VENEZIA. Massimo Cacciari passa da 5.324.000 a 5.856.000 lire. TORINO. Valentino Castellani guadagna circa otto milioni che con i nuovi aumenti diventeranno nove.

Persone citate: Adriano Sansa, Francesco Rutelli, Marco Formentini, Massimo Cacciari, Rutelli, Valentino Castellani

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma, Torino, Venezia