Greganti in aula a Milano: tutte accuse false

Greganti in aula a Milano: tutte accuse false Greganti in aula a Milano: tutte accuse false Tangenti al pei MELANO. «Tutti quelli che mi hanno accusato hanno detto il falso». Così l'ex funzionario del pei torinese Primo Greganti ha respinto le accuse durante la sua deposizione al processo in corso a Milano sulle presunte tangenti versate per gli appalti per la costruzione di centrali Enel. Interrogalo sui 128 milioni che, secondo il pm Ielo, sarebbero transitati sul conto Sorgente, nella disponibilità di Greganti, per poi finire nelle casse del pei, Greganti ha ribadito: «Quei soldi sono passati sul mio conto ma non sapevo a cosa servissero». «Romiti dice che erano dei finanziamenti al pei», ha contestato il pm. «Romiti ha detto il falso», ha risposto Greganti. L'avvocato Zanalda, del collegio di difesa di Cesare Romiti, ha smentito le affermazioni fatte in aula. Il legale ha precisato che Romiti non ha mai detto queste cose in quanto «non è mai stato sentito dai magistrati su tale episodio, né ci sarebbe stata una ragione per farlo».

Persone citate: Cesare Romiti, Greganti, Ielo, Primo Greganti, Romiti, Zanalda

Luoghi citati: Milano