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In carcere un giovane, presunto complice di una banda In carcere un giovane, presunto complice di una banda Arrestato per rapimento Secondo gli investigatori, avrebbe partecipato al sequestro di due prostitute albanesi e le avrebbe obbligate a «lavorare» sulla strada a Saint-Vincent AOSTA. La sua auto sarebbe servita per rapire due giovani prostitute albanesi: secondo gli inquirenti, Dritan Coplicu, 26 anni, anche lui albanese, dipendente di una pizzeria dell'Alta Valle e residente a Morgex, via Don Bougeat 18, era d'accordo con altri tre connazionali già finiti in carcere un mese fa. I reati ipotizzati sono di concorso in sequestro di persona e sfruttamento della prostituzione. Gli agenti della squadra mobile di Aosta hanno lavorato un mese per aggiungere elementi a quanto già raccolto per ottenere i mandati di custodia cautelare per i 3 presunti complici di Coplicu (Bedri Pashay, 39 anni; Arbana Bicari Xhemal, di 29; Fathbardh Shpuza, di 26). I risultati delle indagini sono «top secret». Sembra, però, che Coplicu fosse al volante dell'auto diretta in Germania per far emigrare in modo clandestino una prostituta minorenne, Deborah (un nome di fantasia per tutelare la sua immagine), rapi- ta il giorno prima a Genova. Arrivato a poche centinaia di metri dal Tunnel del Monte Bianco, Coplicu sarebbe sceso dall'auto per fare una telefonata. La giovane avrebbe così approfittato della situazione per fuggire. Dietro all'auto guidata da Coplicu ci sarebbe stata quella con i tre presunti complici. Troppo lontano, però, per poter intervenire. Assieme a Deborah, i tre (Pashay, Xhemal e Shpuza) avrebbero rapito anche Brici, 24 anni, prostitua albanese che «lavorava» in corso Aurelio Saffi, a Genova. Secondo gli inquirenti, Shpuza avrebbe violentato la giovane nel monolocale di Saint-Marcel utlizzato come «base» per accompagnare le giovani a prostituirsi sulle strade di Saint-Vincent. Pachay e la Xhemal avrebbero assistito senza fare nulla. Qualche giorno dopo, anche Brici è riuscita a fuggire, con l'aiuto di un cliente che l'ha accompagnata alla stazione ferroviaria di Aosta. Gli accertamenti fatti nell'ultimo mese dalla polizia hanno convinto il sostituto procuratore Pasquale Longarini a chiedere l'arresto di Coplicu; lunedì il giudice Massimiliano Rainieri ha firmato il mandato di custodia cautelare. [c. 1.] Dritan Coplicu, 26 anni, arrestato