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Una molotov fa strage a Bruxelles BELGIO Il locale era frequentato da malviventi, s'incendiano sei piani di un palazzo Una molotov fa strage a Bruxelles Lanciata contro un bar, bruciano vive 4 persone BRUXELLES DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Una bottiglia molotov scagliata contro la vetrina di un bar frequentato da marocchini, un incendio che si propaga a tutti e sei i piani della casa, e quattro persone finite in modo orrendo, bruciate vive. Secondo la polizia si tratta di un regolamento di conti, o di una rappresaglia di bande rivali. Gli agenti hanno comunque agito con estrema rapidità: cinque sospetti sono stati fermati già nelle prime ore del mattino di ieri, ed attualmente vengono interrogati dagli inquirenti. Ma è certo che l'ultima cosa di cui si sentisse il bisogno in Belgio è la comparsa di una criminalità comune aggressiva e assassina Il fatto è accaduto alle quattro di ieri notte nel quartiere popolare di Molembeek, alla periferia occidentale di Bruxelles. Alcuni abitanti nelle case vicine hanno sentito un rumore di vetri rotti e, subito dopo, lo stridere di gomme di un'automobile che si allontanava a gran velocità. A quell'ora il bar era chiuso, dentro non c'era nessuno, e probabilmente per questo nessuno degli abitanti della casa si è accorto in tempo di quanto stava accadendo. Un'anziana coppia di coniugi ha cercato disperatamente di scappare verso l'alto, ma evidentemente il fumo li ha fatti soccombere. Altre due persone, un uomo 46 anni, l'altro di 37, non hanno fatto neanche in tempo a tentare di fuggire dai rispettivi appartamenti. All'ultimo minuto, invece, una donna è riuscita ad evitare una fine terribile per sé e per i suoi quattro figli, rispettivamente di tredici, undici, dieci e quattro anni. Stanno tutti bene - dice la polizia - fortunosamente non hanno riportato alcuna ferita, e le uniche conseguenze sono la gran paura ed una leggera intossicazione da fumo. Nell'incendio però, sono morti anche tre cani. Cosa hanno raccontato i fermati per ora non si sa. Vista la rapidità con cui la polizia ha agito contro di loro però, è probabile che fossero persone note. Secondo la polizia l'incendio è stato appiccato con una bottiglia molotov, lanciata contro il bar situato al piano terra della casa. Il locale, chiamato «Batavia», era frequentato da immigrati marocchini e, sempre secondo la polizia, aveva fama di essere un ritrovo di spacciatori di droga e di piccoli malviventi. Gli inquirenti hanno inoltre sottolineato che già in passato c'erano state rivalità tra i frequentatori del «Batavia» e quelli di un locale vicino, gestito da immigrati turchi. Tutto lascia credere che la ricerca dei colpevoli sia indirizzata da questa traccia. [f. sq.]