«Qui a Jesolo non li ospiteremo»

«Qui a Jesolo non li ospiteremo» HL SINDACO «Qui a Jesolo non li ospiteremo» La notizia dell'arrivo di un numero imprecisato di profughi albanesi nel Veneto ha mobilitato l'amministrazione comunale di Jesolo. Secondo il sindaco, Renato Martin, «la città, che ad oggi ospita ancora 200 profughi dell'ex Jugoslavia e che in passato ha ospitato anche vietnamiti, polacchi e albanesi, non è pronta a gestire una nuova emergenza». Il sindaco ha inviato un telegramma al ministero dell'Interno e al prefetto di Venezia in cui si chiede che vengano individuate altre sedi per l'eventuale accoglienza, al fine di prevenire situazioni di ulteriore disagio. «Jesolo - scrive il sindaco - sul fronte della solidarietà ha già fatto la sua parte. E' giunto adesso il momento che altre città facciano la loro». «Ribadisco tra l'altro - conclude Martin - la mia perplessità circa l'attribuzione dello "status" di profughi a delle persone che in realtà hanno "approfittato" di una serie di disordini per tentare l'ingresso nel nostro Paese».

Persone citate: Renato Martin

Luoghi citati: Jesolo, Jugoslavia, Veneto, Venezia