A Tirana in missione europea

"1 O A Tirana in missione europea Incontra Berisha e il premier Nella capitale cala la tensione TIRANA. Nella capitale albanese si tenta di tornare alla quotidianità. I giornali faranno la loro ricomparsa nelle edicole forse domani, forse giovedì; fra un paio di giorni dovrebbe essere riaperto l'aeroporto di Rinas; il controllo delle strade sta passando nelle mani della polizia. Pure il recupero delle armi sembra che vada avanti con profitto: cittadini che si erano portati a casa interi arsenali hanno riconsegnato ai commissariati 1200 fra kalashnikov e pistole, e oltre 3 milioni di pallottole. E si son fatti vivi anche alcuni fra coloro che avevano messo le mani sulle mitragliatrici pesanti, quelle con il treppiede, e sui bazooka. Da ieri pomeriggio, intanto, una missione mista europea è a Tirana, partita da Ciampino dopo un summit alla Farnesina. La compongono un olandese, due danesi, due rappresentanti dell'Europa unita, due greci, l'ambasciatore Castellaneta, il colonnello Santini, dello Stato Maggiore dell'esercito, e il tenente colonnello medico Bramati, capo del dipartimento emergenza del Policlinico Celio. Dovranno mettere a fuoco il problema Albania, vedere dove è più urgente intervenire. Fra i primi contatti, c'è stato quello con il presidente Berisha, compreso nei colloqui nonostante la contrarietà di qualche partner europeo. Tessandori A PAG. 2

Persone citate: Berisha, Bramati, Castellaneta, Santini, Tessandori

Luoghi citati: Albania, Ciampino, Europa, Tirana