«Shine? Film falso bugiardo e surreale»

La sorella del pianista Helfgott accusa La sorella del pianista Helfgott accusa «Shiite? Film falso bugiardo e surreale» LONDRA. Sotto accusa «Shine» perché pieno di falsità e inaccuratezze, a detta della sorella del pianista australiano al centro del film. «E' una cosa surreale... Ci sono scene che non sono mai avvenute», ha denunciato ieri Margaret Helfgott in un'intervista al «Sunday Telegraph». La sorella di David Helfgott è maestra di piano, vive in Israele con il marito inglese ed è particolarmente furiosa per la raffigurazione estremamente negativa del padre, che, da quanto si evince dalla pellicola, avrebbe brutalizzato il figlio spingendolo verso la pazzia. «Non ci sono mai stati pestaggi fisici nella mia famiglia... Nel film - ha lamentato Margaret Helfgott - l'atmosfera della nostra casa è molto cupa e oppressiva. In verità invece era una casa molto vitale e mio padre era un essere amabile e aveva un rapporto meraviglioso con David, non soltanto nella musica. Giocavano a scacchi, discutevano di tutto, dalla scienza alla politica». «Nelle lettere che mi ha scritto nel corso degli anni aggiunge la sorella - David non ha mai mostrato amarezza nei confronti di nostro padre. Anche mia madre Rachel è terribilmente sconvolta dal modo falso in cui suo marito è stato rappresentato». Il regista Scott Hicks ha ammesso di essersi concesso licenze poetiche che per Margaret Helfgott equivalgono in effetti ad «una totale distorsione della realtà». David Helfgott, comunque, seguirà la Notte degli Oscar in televisione. Helfgott, a quanto ha affermato il «Daily Variety», era stato invitato assieme alla moglie Gillian ad assistere alla cerimonia, che si terrà il 24 marzo prossimo. In quei giorni, però, il pianista sarà impegnato nel suo tour di concerti applauditi dal pubblico e stroncati dalla critica. Il 25 e il 27 marzo Helfgott suonerà al Dorothy Chandler Pavilion di Los Angeles e seguirà la premiazione dalla suite del suo albergo. «Shine» ha avuto sette nomination per l'Oscar: mi- glior film, regista (Scott Hicks), attore (Rush), attore non protagonista (Armin Mueller-Stahl), sceneggiatura originale (Jan Sardi e Scott Hicks), montaggio e musica originale (per la categoria dramma). L'attore Jeoffrey Rush impersona David Helfgott nel discusso film del regista Scott Hicks

Luoghi citati: Israele, Londra, Los Angeles