L'anima di Rouault tra Sansone e i clown I giardini immaginari nella Città eterna

Gribaudo, il vagabondo tra i misteri della natura SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE L'anima di Rouault, tra Sansone e i clown Igiardini immaginari nella Città eterna LUGANO Una ricerca religiosa Villa Malpensata. «Georges Rouault (1871-1958)» (fino al 22 giugno). Rouault è mia delle figure più significative e singolari del nostro secolo, e questa rassegna vuole documentare tutti gli aspetti, tutti i temi e tutti i momenti della sua ricerca. E' una vera occasione vedere oltre 120 opere dell'artista, fra le quali spiccano ben 70 dipinti, e il fondamentale ciclo incisorio del «Miserere». Interessanti i lavori a soggetto religioso, nati negli anni di frequentazione dello studio di Gustav Moreau, tra cui lo straordinario «Sansone», oppure il «Battesimo di Cristo». Da vedere anche i «Clowns», le «Teste di donna» e i «Paesaggi cristiani». Catalogo Skirà, a cura di R. Chiappini. ROMA Quelle ville perdute Palazzo Barberini. «Le ville e i giardini perduti di Roma» (fino al 16 maggio). Questa curiosa rasse< ti gna vuole rendere visibile la metamorfosi di una città. Ricostruisce scenograficamente giardini immaginari: boschetti, statue, fontane, voliere, che ci fanno rivivere l'esperienza dei viaggiatori dell'Ottocento, sedotti dai magici giardini sparsi fra i resti dell'antica Roma e i monumenti della Cristianità. Incisioni, disegni, piante, sono le fonti che hanno permesso di ricostruire diciotto ricostruzioni virtuali di celebri ville con i loro celebri giardini. PISTOIA Omaggio a Barrii Palazzo Fabroni. «Roberto Barni. Affezioni» (fino al 18 maggio). Omaggio che Pistoia dedica ad un artista nato in città, e che in essa ha prodotto le sue prime esperienze. La mostra propone un.«ritratto in progress» del lavoro di Barni nell'ambito della pittura, della scultura, della grafica, lungo una direttrice che collega il passato al presente. Catalogo Maschietto e Musolino, a cura di A. Boatto. MILANO Le foto di Burini Palazzo della Triennale. «L'obiettivo dell'arte di Buby Durini» (fino al 4 maggio). Questa mostra consta di una sessantina di inconsuete fotografie realizzate da Buby Durini agricoltore, biologo, fotografo - che illustrano il particolarissimo rapporto umano intercorso tra l'autore e i più significativi artisti del secondo dopoguerra. Tra gli altri: Beuys (di cui sono esposte alcune opere fotografiche originali), Pistoletto, Burri, De Dominicis, Merz, Counellis, Paolini, Cucchi, Warhol, M. Oppenheim, Ranschemberg. Volume Charta, a cura di H. Zzeemann. TORINO Visionario Baj Galleria Nuova Gissi. «Enrico Baj, opere scelte» (fino al 20 aprile). Opere dal 1972 al 1996, i cicli legati ai temi: «Cartoni, e specchi», «Personaggi», «Nixon Parade», «Dame e generali». Nel lavoro di questi ultimi venticinque anni ricorre insila stentemente il senso dello scatenamento quasi parossistico, apocalittico, di un farsesco universale e contestatoria visione del mondo. A cura di E. Crispolti. In breve Runird. Galleria Fabibasaglia. «Vittorio D'Augusta: un velo, uno specchio, i piatti» (fino al 12 aprile). Dipinti dai colori pacati ed eleganti, percorsi da raffinati riferimenti al- •i Rouault, «Le clown blessé», 1932: alla mostra di Lugano, 120 opere la storia dell'arte: ma rispecchiano soprattutto un atteggiamento intimistico e quasi rituale. Roma. Galleria II Polittico. «Paola Gandolfi: vertigine» (fino al 15 aprile). Dipinti in cui si adombra una problematica erotica che si traduce nelle visioni, nelle ossessioni, nelle fantasie, intorno ad un atto che sta al centro sia della vita che della morte. A cura di F. Benzi. Milano. Galleria Monica De Cardenas. «Alessandro Raho» (fino al 26 aprile). Raho, dipinge i giovani di oggi, di solito suoi amici, con esemplare essenzialità e delicatezza, cercando di cogliere nei loro modi di vestire e negli atteggiamenti quotidiani la voglia di essere belli. Torino. Galleria Franco Masoero«Brani Van Velde: litografie 19661978» (fino al 5 aprile). Brani Van Velde era portato a vivere le sue litografie come opere totali, piene di vitalità erotica. Le 34 litografie originali esposte in questa mostra offrono un ampio excursus del lavoro dell'artista olandese. Marisa Vescovo

Luoghi citati: Barni, Lugano, Milano, Pistoia, Roma, Torino