Maximulta miliardaria alla pizzeria di P. Ben.

Maximulta miliardaria AVerbania Maximulta miliardaria alla pizzeria VERBANIA. Dimentica di annotare sul registro di carico alcuni blocchetti numerati per ricevute fiscali e la Guardia di Finanza gli contesta una maximulta da un miliardo e 340 milioni. A tanto ammonta il verbale elevato dalle Fiamme Gialle di Verbania alla pizzeria «Zi' Rosaria» di corso Belvedere a Ghiffa, località turistica sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. «Un'esagerazione - commenta il titolare Mario Rago -, tanto più sproporzionata se si considera che non si tratta di un'evasione fiscale ma di una semplice distrazione, una dimenticanza che può capitare a chiunque lavora. Lo dimostra il fatto che imo dei blocchetti era appena iniziato e mancavano soltanto le sedici ricevute rilasciate regolarmente ai clienti. Capisco che clù deve fare i controlli deve assolvere ad un preciso dovere per far rispettere le norme di legge, ma non mi sembra davvero il caso di passare la misura. Mi sono già rivolto al commercialista per far valere le mie ragioni nelle sedi opportune». La legge non transige, anzi, sanziona con una multa base, che va poi moltiplicata per il numero delle omissioni conteggiate. I titolari della pizzeria potranno appellarsi ad una legge che prevede im diverso conteggio, con una multa piena solo per la prima violazione e poi una somma forfettaria per le successive. E il prezzo della dimenticanza potrebbe essere notevolmente inferiore. [p. ben.]

Persone citate: Mario Rago

Luoghi citati: Ghiffa, Verbania