Giallo sulla morte di un ventitreenne

Giallo sulla morte di un ventitreenne Milano: molti dubbi sul suicidio Giallo sulla morte di un ventitreenne MILANO. Un giovane di 23 anni, David Scoletta, di Milano, agli arresti domiciliari, è stato trovato morto sul pianerottolo della sua casa al sedicesimo piano di un palazzo di via San Dionigi, a Milano. Aveva una ferita di arma da fuoco alla testa. Secondo la polizia dovrebbe trattarsi di suicidio, ma non tutto è chiaro. Ieri mattina David avrebbe ricevuto una telefonata, forse della fidanzata. Non è escluso che il colloquio tra i due giovani possa aver fatto scattare nella mente di David la volontà di uccidersi. A trovare il giovane agonizzante, verso le 10,30, è stato il fratello Alessandro che era in casa con la madre. Subito dopo la telefonata, David sarebbe uscito sul pianerottolo e dopo alcuni attimi la madre ed il fratello hanno udito uno sparo. Il giovane è morto prima dell'arrivo dell'ambulanza. Quando i poliziotti sono arrivati in via San Dionigi, non hanno trovato armi, accanto al corpo. Più tardi nell'abitazione hanno scoperto una pistola. A spostarla sarebbero stati i familiari di David. Per scoprire se il giovane si è ucciso la scientifica ha compiuto la prova dello «Stub» sulle mani per scoprire eventuali tracce di polvere da sparo. Noto per alcune sue reazioni eccessive, David aveva, tra l'altro, precedenti per rapina e detenzione di stupefacenti. , [Ansa]

Persone citate: David Scoletta

Luoghi citati: Milano