«Un ministro per l'ordinarietà

«Un ministro per Vordinarietà VIOLANTE «Un ministro per Vordinarietà ROMA. «Rimodellare le istituzioni in modo da dare loro la possibilità di aver pensiero strategico: ossia distingere nel governo l'azione strategica da ciucila quotidiana con l'istituzione, ad esempio, di un "ministro alla presidenza" che gestisca l'ordinarietà». Lo ha proposto ieri sera il presidente della Camera Luciano Violante, intervenendo nella sede di «Civiltà cattolica» alla presentazione del libro di Antonio Galdo -«Intervista sulla borghesia hi Italia a Giuseppe De Rita» - presente il vescovo ausiliare di Roma, monsignor Clemente Riva. Per Violante, «adesso che la situazione è cambiata il presidente del Consiglio è giusto che faccia strategie e che abbia qualcuno per la gestione quotidiana: non può occuparsi del documento sulle Ferrovie e insieme pensare come si entra a Maastricht». E ancora: «Credo che la futura classe dirigente sarà composta da quel complesso di persone che sapranno rispondere alle insicurezze degli italiani e si batteranno contro il relativismo etico». [Ansa]

Persone citate: Antonio Galdo, Clemente Riva, Giuseppe De Rita, Luciano Violante

Luoghi citati: Italia, Roma