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UNIONE MUSICALE UNIONE MUSICALE MITSUKO, LA RAFFINATEZZA La pianista nipponica Uchida in Berg, Schumann, Beethoven FIGARO QUA FIGARO LA' zie all'intelligenza interpretativa, riesce a muoversi con leggerezza, richiamando l'attenzione dell'ascoltatore sugli elementi fondamentali del discorso: in questo caso, l'incessante gioco inventivo riconducibile come per la Sonata di Berg - al principio generatore della variazione; le arditezze armoniche; il sapiente e moderatissimo uso del contrappunto. Infine, Beethoven. Con un percorso opposto a quello normalmente praticato in sede di concerto, l'arrivo al grande musicista tedesco - e a uno dei suoi più perfetti capolavori pianistici, la «Sonata op. 111» - ha il valore di una ben precisa dichiarazione programmatica: perché l'esecuzione del «tema con variazioni» del secondo tempo serve a inquadrare prospetticamente anche i due precedenti titoli. La Sonata, definita in modo suggestivo da Sergio Leoni «santuario musicale», è l'ultima delle trentadue e raccoglie perciò l'eredità di Beethoven: un messaggio di straordinaria forza, venato di rimpianto e che trascolora verso l'infinito nella luce di un metafisico e nobilissimo tramonto. I prezzi: i biglietti per i non abbonati, in platea e in balconata, costano 50.000 lire; mezz'ora prima del concerto verranno messi in vendita gli ingressi a 30.000 lire. La segreteria dell'I! mone Musicale (piazza Castello 29) è aperta con orario continuato dalle 9,30 alle 18 tutti i giorni feriali escluso il sabato (informazioni al 544523). Alfredo Ferrerò